Pordenone Calcio - L'Ass. ultras Loperfido: "Tutti a Udine a tifare i Ramarri"

25.07.2019 09:44 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - L'Ass. ultras Loperfido: "Tutti a Udine a tifare i Ramarri"

Zebre e ramarri uniti sotto l’egida del Friuli. E’ il senso della campagna abbonamenti congiunta di Udinese e Pordenone. Iniziativa abbracciata con entusiasmo già da oltre un centinaio di tifosi della Sinistra Tagliamento che hanno approfittato dell’offerta per assicurarsi, oltre che alla tessera per assistere alle gare dei bianconeri in serie A, anche a quella per assistere alle gare dei neroverdi in serie B.

Fra questi c’è pure un “infiltrato” della Destra Tagliamento. Si tratta di Emanuele Loperfido, assessore comunale alle Attività Commerciali, ex giocatore dilettante, che ha vissuto le emozioni della promozione in serie B in gradinata fra gli ultras.

“Per avvisare casa che difficilmente mi vedranno durante i fine settimana – ha scherzato Lopez, come lo chiamano gli amici della “curva” – ho usato la canzone che cantano gli ultrà: Tu non chiedermi perché non ci sono al weekend. Sarà – non vede l’ora di cominciare le trasferte settimanali – una stagione emozionante. La prima dei ramarri in cadetteria, un’avventura da vivere con emozione e passione, ovviamente in gradinata”.

Loperfido smette per un momento i panni del super tifoso e veste quelli dell’esperto.

“Il Pordenone – giudica infatti – si presenta a questa prima ribalta nel calcio dei grandi con una pedina fondamentale in panchina. Attilio Tesser conosce la categoria alla perfezione. L’ha già anche vinta. Con il Novara addirittura è riuscito a fare il doppio salto dalla serie C alla serie A, ma di questo – confessa la sua scaramanzia – è meglio non parlare”.

Lopez giudica la rosa che l’Attilio avrà a disposizione.

“Si sta formando – afferma infatti – un giusto mix fra vecchi e nuovi ramarri e fra giocatori esperti e giovani in cerca di sfondare. Sono particolarmente soddisfatto dell’arrivo di Pobega, giocatore di valore che sarà ulteriormente stimolato dalla voglia di riscattare la passata stagione con la Ternana. Ottima la conferma di Candellone, elemento fondamentale in serie C e in crescita continua. Si farà valere anche in serie B. Chi ha vissuto già stagioni importanti in serie B è Luca Strizzolo, al suo terzo passaggio in neroverde. Da valutare gli altri nuovi arrivi, ma mi sembra che si stia costruendo una squadra in grado di affrontare più che dignitosamente anche la nuova esperienza in cadetteria. Se poi dovesse cominciare bene, chissà – sogna Lopez – dove potrebbe arrivare”.

Loperfido nelle passate stagioni ha spesso seguito il Pordenone anche in trasferta.

“Certo – conferma -, insieme a un gruppo di amici condolidato, sono stato fra le altre parti anche a Gubbio, Firenze (per i playoff conclusisi con la sfortunata eliminazione col Parma) e Chiavari per la Supercoppa), tanto per citarne alcune. E’ importante far sentire sempre e comunque ai ragazzi la vicinanza dei tifosi. Saremo presenti – assicura – anche quest’anno. Ma sarà soprattutto importante far sentire le nostre voci in tutte le gare interne a Udine. Il disagio dovuto alla distanza da Pordenone sarà ripagato dal fatto di poter vedere la partita in uno dei migliori stadi d’Europa, in situazione di totale comfort. Questo però non ci deve rammollire. Come abbiamo sempre fatto al Bottecchia dobbiamo far sentire alla squadra la nostra calda presenza anche in quello che io chiamo ancora il Friuli. La promozione – conclude Lopez – è stata anche merito nostro e anche merito nostro sarà quello che i ramarri riusciranno a fare in serie B. E allora tutti a Udine a tifare Pordenone”.