Pordenone Calcio: Ramarri nella tana dei leoni senza far calcoli

09.08.2020 08:26 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Ramarri nella tana dei leoni senza far calcoli

“Una stagione che rimarrà nella storia. Ora quattro partite per la gloria!”.

Con questo striscione i gruppi ultrà neroverdi hanno salutato ieri al De Marchi i ramarri in partenza verso Frosinone dove questa sera (inizio alle 21 in diretta su Dazn) affronteranno al Benito Stirpe la formazione locale allenata da Alessandro Nesta in gara uno delle semifinali playoff per la promozione in serie A. Per ringraziare i tifosi dal pullman sono scesi Mirko Stefani e Michele De Agostini i due capitani della prima storica e già fantastica stagione del Pordenone in serie B. Accendere l’entusiasmo di una città notoriamente freddina come Pordenone non è facile. Tesser e i suoi ragazzi ci stanno riuscendo.

“Ringraziamo tutti i tifosi – ha affermato Tesser – per la dimostrazione di affetto e per tutto il grande contributo che ci hanno dato con il loro sostegno alla Dacia Arena sino a quando si poteva giocare a porte aperte. Ora che siamo obbligatoriamente divisi soffriamo insieme a loro. Anche a Frosinone – ha garantito il komandante - faremo del nostro meglio per onorare i colori neroverdi giocando con impegno, volontà e tanto cuore”.

Si affronteranno questa sera una matricola alla sua prima esperienza e un complesso che ha già vissuto queste situazioni con risultati estremamente positivi. I ciociari hanno alle spalle nove campionati di serie B con già due promozioni in serie A ottenute nel 2015 (secondo posto al termine della stagione regolare) e nel 2018 (grazie al successo nei playoff).

“Il Frosinone è sceso dalla serie A al termine della passata stagione – ha ricordato Tesser – e si è presentato all’inizio di questa come una delle candidate più accreditate nella corsa alla promozione. Quello giallo-azzurro è un grande organico con tanta qualità ed esperienza alle quali, dopo il successo in rimonta (3-2, ndr) a Cittadella si è aggiunto ora anche grande entusiasmo”.

Tutto vero, ma anche il Pordenone sembra essere arrivato agli appuntamenti clou della stagione con il morale alto, nonostante l’assenza di vittorie dallo scorso 10 luglio quando sconfisse il Pisa per 1-0. Da allora i neroverdi hanno perso a Crotone (0-1), al Rocco con il Cosenza (1-2) ed hanno pareggiato ad Ascoli (2-2), con la Salernitana a Trieste (1-1) e nell’ultima della stagione regolare a Cremona (2-2). Percorso che ha comunque permesso loro di conservare il quarto posto, di evitare il turno preliminare e di presentarsi questa sera al big match di Frosinone decisamente più fresco dei ciociari costretti ai supplementari nella sfida vinta (3-2) all’ultimo minuto mercoledì al Tombolato di Cittadella.

“Sì – ha concordato Tesser -, stiamo vivendo un’atmosfera positiva perché abbiamo già ottenuto un buon risultato in questa nostra prima esperienza in serie B. Adesso faremo di tutto per migliorarlo. Ai ragazzi – ha confessato il komandante – ho chiesto solo di dare il massimo e fare tutto il possibile per non avere alla fine nessun rimpianto”.

Per la prima volta in questa stagione la partita durerà 180 minuti se al match di ritorno non saranno necessari i supplementari, al termine dei quali, se dovesse persistere la parità, passerebbe in finale il Pordenone. Tesser però ha assicurato che la squadra non farà calcoli di convenienza.

“Ce la giocheremo – ha detto infatti - come se fosse gara unica”.