Pordenone-Juve Stabia, il ritorno a casa di Provedel

02.03.2020 09:44 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone-Juve Stabia, il ritorno a casa di Provedel

“Sarà sicuramente una bella emozione giocare contro la squadra della mia città natale. Questo però non mi impedirà di dare il massimo perchè dobbiamo conquistare punti importanti per la nostra Juve”.

Parole di Ivan Provedel, portiere delle vespe campane, nato a Pordenone il 17 marzo del 1994, originario di Cecchini di Pasiano. Sarà lui a difendere la porta della Juve Stabia domani sera (inizio alle 21) alla Dacia Arena nel match dell’ottava di ritorno contro i ramarri. Il sogno dei bambini che si affacciano al calcio è generalmente quello di diventare attaccanti goleador. Come attaccante ha iniziato la sua storia anche Ivan nel settore giovanile del Treviso prima di tornare a “casa” nell’Under 14 del Pordenone. Non era nemmeno male come punta. Sin da giovanissimo però il suo sogno personale non era fare gol, ma impedire agli altri di farlo. Così nel 2009 passò al Lia Piave dove inizio la sua carrierà da portiere che lo avrebbe portato a indossare le casacche di Udinese, Pisa, Perugia, Modena, Pro Vercelli, Empoli (dove conquistò la promozione in serie A nel 2018) e dallo scorso gennaio a Castellamare di Stabia. Proprio con le vespe Ivan ha avuto la gioia di combinare le sue due anime diventando portiere goleador il mese scorso ad Ascoli dove al 95’, con un perfetto colpo di testa, ha firmato il gol del 2-2 permettendo ai campani di uscire indenni dal Del Duca.

“Ricordo ancora volentieri – racconta Provedel – il periodo passato in neroverde da attaccante agli ordini di un mister fantastico come Stefano Bozzo con compagni dei quali sono rimasto amico e che quando rientro a volte vedo ancora. Ora però – mette da parte i sentimentalismi – faccio parte dello Stabia e per noi quella alla Dacia Arena sarà una tappa importante nel cammino verso la salvezza. Sarà - prevede Ivan – una partita aperta e combattuta fra due neopromosse che hanno come obiettivo la permanenza in serie B, anche se il Pordenone – riconosce -, in virtù di un girone di andata eccezionale, può ora guadagnarsi un biglietto per i playoff”.

La Juve Stabia, reduce dal 2-2 con il Trapani, condivide l’undicesimo gradino della graduatoria a quota 33 con Pisa e Perugia.

“Chi temiamo fra i ramarri? La forza del Pordenone – si risponde Provedel – non sono i singoli giocatori, ma il collettivo, guidato molto bene da Attilio Tesser che è un maestro della categoria. Per uscire bene dalla Dacia Arena dovremo fare anche noi una grande prestazione di gruppo, restando compatti in fase di contenimento e cercando di sfruttare al meglio – conclude Ivan - le occasioni che dovessero presentarsi a nostro favore”.