Pordenone-Monza, il difficile playout di "Botolo" Barbisan, cuore diviso fra neroverdi e biancorossi

Chi si ricorda di "Botolo"? Così lo "battezzò" Maurizio Mazzarella, direttore sportivo tuttofare del Pordenone di Ettore Setten. Così lo chiamavano gli ultras prima generazione (Gigio Gomiero, Dario Rosolen). Al secolo e negli archivi neroverdi è Gabriele Barbisan. "Centrocampista di quantità - ricorda l'avvocato -. Me lo segnalò Granzotto (ex ds della Sacilese). Lo presi dal Treviso. Fece due buone stagioni con noi, la prima in D, quando fummo promossi (2001-02), la seconda in C2 (chiusa al 12. posto, ndr)".
DOPPIO EX - Perchè ricordare Barbisan il giorno di gara uno dei playout fra Pordenone e Monza? Perchè è un ex di entrambe le squadre e perchè visse le annate difficili di entrambe le società. Nell'estate del 2003 Setten acquistò il Treviso e abbandonò il Pordenone che fu costretto a ripartire dall'Eccellenza. Barbisan passò al Monza, sempre in C2. I brianzoli si classificarono al'8' posto. Anche Il Monza però fallì nell'estate del 2004. Barbisan passò al Belluno dove chiuse presto la sua carriera da calciatore professionista.
Su Facebook nei giorni scorsi Gabriele ha scritto: "Questo fra Pordenone e Monza è l'unico playout che non avrei mai voluto. Comunque vada a finire per me sarà una delusione". Cuore ancora colorato a metà fra neroverde e biancorosso. "Sono rimasto tifoso di entrambe le squadre - ha spiegato poi a www.monza-news,it -; mi dispiace che una delle due possa retrocedere. Ecco, diciamo che spero nel ripescaggio di chi avrà la peggio".
Nelle due stagioni a Pordenone - giudizio di Maurizio Mazzarella - fu uno dei migliori". Non fece altrettanto bene nell'anno a Monza. "Vero - ammette Barbisan -, non ebbi lo stesso rendimento. Fu una stagione difficile. Molte le analogie con quella attuale, con un presidente fantasma e tanti problemi".
ENTUSIASMO NEROVERDE - Barbisan non sarà presente al Bottecchia. "Soffrirei troppo in ogni caso - spiega -. Come finirà? Il Monza ha il vantaggio del miglior piazzamento, ma vedo leggermente favorito il Pordenone che può sfruttare l'entusiasmo dei playout acciuffati all'ultima giornata. Ah, sì - conclude a Monza-News - i prostici non sono mai stati il mio forte".