Ternana-Pordenone, Ramarri decimati a Terni; Tesser: "Chi è subentrato ha sempre dato il suo grosso contributo alla causa"

24.03.2019 11:27 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Ternana-Pordenone, Ramarri decimati a Terni; Tesser: "Chi è subentrato ha sempre dato il suo grosso contributo alla causa"

Otto punti di vantaggio sulla Triestina a sette giornate dal termine della stagione regolare. Dovrebbero essere abbondantemente sufficienti per concretizzare il sogno e pure con qualche turno di anticipo.

Condizione indispensabile però sarà mantenere quella concentrazione che il team di Attilio Tesser ha esibito con disarmante (per le avversarie) regolarità sin dal 19 settembre, prima giornata di campionato (2-1 al Fano).

Un test importante sarà quello di questo pomeriggio (inizio alle 16.30) al Liberati. La Ternana si presenterà alla sfida con 26 punti in meno, reduce dalla batosta interna con l’Imolese (0-3), con alle spalle una striscia senza vittorie lunga 12 partite (mai vinto nel girone di ritorno) e in una situazione ambientale complicatissima (presidente dimissionario e tifo in sciopero). Si potrebbe pensare a un avversario in totale smantellamento. Proprio quello che Tesser non vuole.

"E’ vero che stanno vivendo un momento difficilissimo – concede il tecnico -, ma proprio questo raddoppia le difficoltà che dovremo affrontare in questa trasferta umbra. L’organico rossoverde, costruito per la serie B – ricorda l’Attilio –, è di valore assoluto. Le fere vorranno dimostrarlo proprio contro di noi che guidiamo la classifica. Anche noi però abbiamo le nostre motivazioni e sono certo che i ragazzi dimostreranno il loro valore anche al Liberati”.

Solo su sollecitazione Tesser ricorda anche le importanti assenze alle quali i ramarri dovranno far fronte.

“Vero – annuisce -, ci mancano giocatori importanti. Ai soliti Stefani e Misuraca si sono aggiunti gli squalificati Burrai e De Agostini. Negli ultimi due giorni ha allungato la lista Germinale per problemi a un tallone. Sono tutti elementi di forte personalità. Il mio però – professa fiducia il tecnico – è un gruppo fantastico e chi è subentrato ha sempre dato il suo grosso contributo alla causa. Sarà così – è certo l’Attilio - anche questa volta”.

Il Pordenone che scenderà al Liberati dovrebbe quindi essere composto da Bindi fra i pali con Semenzato, Bassoli, Barison e Frabotta in difesa. A centrocampo dovrebbero giocare Gavazzi (o Zammarini), Damian e Bombagi. In attacco Tesser potrebbe optare per Zammarini (o Gavazzi) trequartista alle spalle di Candellone e Ciurria, con Berrettoni e Magnaghi pronti a subentrare.