Pordenone Calcio: Ramarri ad Alessandria uniti e concentrati

Il successo di martedì scorso al Teghil sul Frosinone (2-0) ha socchiuso la porta della speranza che quasi tutti ormai consideravano sbarrata. Per vedere cosa c’è effettivamente dietro quello spiraglio i ramarri dovrebbero oggi ripetersi al Moccagatta di Alessandria (fischio d’inizio alle 14). I grigi di Longo sono in zona playout a quota 26 con 9 punti di vantaggio sui neroverdi. Ridurre il distacco potrebbe metterli in difficoltà e galvanizzare ulteriormente i ramarri che potrebbero rendersi protagonisti di un finale di stagione impensabile sino alla scorsa settimana. Bisogna ammettere che solo Mauro Lovisa aveva pronosticato un filotto positivo nelle ultime sei gare della stagione regolare.

“E’ vero – ha premesso Bruno Tedino – con il successo sul Frosinone abbiano fatto un buon passo avanti. L’entusiasmo per il ritorno al successo (impresa che al team neroverde mancava da ben dodici turni, ndr) non deve però farci perdere concentrazione. Davanti – ci tiene a sottolineare – avremo una squadra molto organizzata con buoni giocatori per la categoria nella quale militiamo. I ragazzi dovranno restare uniti e concentrati, preparati ad affrontare grandi scontri individuali a ritmi elevati”.

Riuscirci significherebbe poter ripetere il 2-0 del match di andata al Teghil firmato da Pinato e Folorunsho. Non mancheranno a Tedino problemi per mettere insieme l’undici iniziale. Non fanno parte dei convocati infatti Perisan, Valietti, Zammarini, Iacoponi, Lovisa e Sylla. Praticamente sicura anche l’assenza dei due capitani Stefani e Bassoli. In forte dubbio la possibilità di utilizzare Torrasi e l’azzurrino Cambiaghi, autore del gol che ha sancito il successo sul Frosinone dopo l’iniziale vantaggio firmato da Deli. Tedino deciderà all’ultimo momento quali saranno gli undici che usciranno per primi dagli spogliatoi del Moccagatta. Di sicuro ci sarà Bindi fra i pali. In difesa potrebbe fare il suo rientro Alberto Barison che non scende in campo da sei turni. Questa non è stata una stagione fortunata per Alberto che ha collezionato solo tredici presenze sin dal primo minuto e due da subentrato. Il Pordenone avrebbe veramente bisogno della sua capacità di annullare l’elemento più pericoloso delle formazioni avversarie e ancora di più della sua abilità in fase d’attacco in occasione dei traversoni originati dai calci piazzati. Alberto potrebbe far parte della coppia di difensori con Dalle Mura. I due esterni potrebbero essere El Kaouakibi e Andreoni (o Perri). A centrocampo potrebbero giocare Gavazzi, Pasa e Deli con un tridente d’attacco formato da Mensah, Candellone e Butic.

QUI CENTOGRIGIO – Gli orsi grigi sono reduci dalla sconfitta di Cremona nella quale è stato importante l’ex neroverde Strizzolo autore del primo gol dei padroni di casa. Ha raddoppiato poi Gaetano. Palombi ha dimezzato le distanze in avvio di ripresa, ma il risultato non è più cambiato. “Siamo arrabbiati – ha dichiarato Moreno Longo - perché non meritavamo di perdere contro una squadra che ha 30 punti più di noi”. L’ex pallino di Lovisa conta ora di rifarsi proprio contro il Pordenone. Il suo 3-4-2-1 potrebbe inizialmente essere composto da Pisseri in porta, Parodi, Coccolo e Prestia nel reparto arretrato, Mustacchio, Casarini, Ba e Mattiello a centrocampo con Chiarello e Lunetta alle spalle della prima punta Corazza. A dirigere la sfida sarà il signor Valerio Marini di Roma Uno coadiuvato dagli assistenti Michele Grossi e Gabriele Nuzzi. Il quarto uomo sarà Enrico Gemelli. Al Var opereranno Francesco Meraviglia e Aleandro Di Paolo.

Chi noin farà parte dei soliti aficionados che seguiranno i neroverdi anche in Piemonte potrà seguire l’andamento della partita su DAZN.