Termina con onore la trasferta di Marco Gosparini, portacolori delle fiamme cremisi al Campionato Mondiale di para-archery

01.09.2015 16:02 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Termina con onore la trasferta di Marco Gosparini, portacolori delle fiamme cremisi al Campionato Mondiale di para-archery

Termina con onore la trasferta di Marco Gosparini, portacolori delle fiamme cremisi, nazionale italiano tiro con l’arco olimpico sulla linea di tiro tedesca per sfidare il mondo al Campionato Mondiale di para-archery . La spedizione azzurra si chiude con otto medaglie. Marco, esordisce con il suo personale (601 punti). Con Roberto Airoldi (Arcieri Cameri), Ezio Luvisetto (Arcieri Del Castello) conseguono l’ottavo punteggio a squadra. Agli ottavi vengono sconfitti dalla Mongolia (Amarbayasgalan, Tserendolgor, Baatarjav). A livello individuale è Airoldi a Piazzarsi al settimo posto con 632 punti. Marco  agli ottavi, negli scontri diretti, viene superato di misura  (4-6) dal giapponese Hasegawa. Una settimana di scontri ad alto livello svoltisi in Germania a Donaueschingen ove erano in palio, oltre ai titoli iridati, anche i pass per le Paralimpiadi di Rio 2016. 15 gli arcieri azzurri protagonisti. A guidare la "missione" azzurra è Oscar De Pellegrin, consigliere nazionale Fitarco e portabandiera e medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Londra 2012. Da registrare il  Record mondiale per il trio Compound Open Maschile in occasione della ranking round sulle 216 frecce (72 frecce per ognuno dei tre arcieri), di Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), Gianpaolo Cancelli (Arcieri Castiglione Olona) e Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona) con 2062 punti. Il primato precedente era stato firmato a Nove Mesto (Cze) nel 2013 dagli USA che avevano realizzato 2043 punti. Sempre nel Compound, Eleonora Sarti vince il titolo mondiale. Alberto Simonelli, che puntava al secondo titolo iridato dopo quello del 1998, è argento, superato di misura dal coreano Lee con il punteggio di 145 a 143. Marco è un po’ deluso per aver mancato per un pelo il pass per Rio, Entusiasta il Presidente Pio Langella della prova del cremisino, anche nelle vesti di Direttore  del Centro Progetto Spilimbergo, il Centro Socio Sanitario che accoglie i tetra paraplegici del FVG, dove tra l’altro ha iniziato a tirare l’olimpionica Pamela Pezzuto e dove Marco da solo un anno  si è affacciato alla disciplina olimpica seguito dal tecnico Renato  De MIn dell’ A.S.D. “Arcieri del Piave. <<Marco >>, è  il Presidente Langella a tesserne l’elogio << …  è un esempio di spirito di sacrificio e perseveranza nel “centrare” gli obiettivi con la forza della volontà che può prevalere sugli impedimenti fisici e consentire ad un uomo di compiere azioni apparentemente superiori alle proprie forze >>.  Marco si iscrive nella nutrita schiera di arcieri come i sanvitesi Simone Baradel e Viviano Mior che hanno fatto i “primi passi” o su ruote, come Denis Vicentin sul Campus Gallo Cedrone di Rosa delle Fiamme Cremisi e che hanno poi conquistato record europei o calcato podi  mondiali. Altri si sono “accontentati” di titoli nazionali e regionali. Sono quelli che Langella ama definire “il Nido Cremisi”. L’appuntamento per tutti coloro che sono passati nelle Fiamme Cremisi in oltre sei lustri, nelle varie discipline, oltre 1.500 atleti nel solo FVG, è per SABATO 31 OTTOBRE: INAUGRAZIONE DEL SITO (presso il Campus Gallo Cedrone  a Rosa ) PALESTRA A CIELO APERTO – PERCORSO  STRETCHING e la PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “CROSSTILIMENT” circuiti tracciati per 10 discipline e CROSS,anche per disabili e non vedenti. L’invito ad avvicinarsi alla disciplina con la compagnia che mette a disposizione campi di tiro a San Vito, Cordenons, Spilimbergo e palestre quotidianamente a San Vito, Pordenone, Portogruaro. Numero cremisi 335.6511048.