Pordenone Calcio: aspettando i provvedimenti di re Mauro

20.12.2021 08:57 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: aspettando i provvedimenti di re Mauro

Sapremo con certezza solo questa sera se il Pordenone sarà nuovamente e desolatamente ultimo in classifica. E’ in programma alle 20.30 il posticipo della diciottesima giornata fra il Lecce che si trova in zona playoff e il Vicenza che attualmente regge il fanalino di coda a quota sette, un solo punto sotto i ramarri. Difficilmente i biancorossi usciranno indenni dal Via del Mare. Ciò che più conta però per Stefani e compagni è il fatto che la distanza dalla zona playout, nonostante la batosta subita a Crotone (1-4), è rimasta di 8 punti. Anche il Cosenza, attestato a quota 16, è stato sconfitto (0-2 al Marulla) dal Pisa. Un distacco importante, ma non tale da impedire a e Mauro e al suo popolo di continuare a sperare di poterlo annullare nel girone di ritorno.

“Vedremo – ha detto infatti il numero uno neroverde – dove ci troveremo a fine stagione regolare”.

L’obiettivo è appunto quello di entrare in zona playout per giocarsi poi la salvezza negli spareggi post season. Come dopo la sconfitta (1-3) con la Ternana del 16 ottobre scorso anche allo Scida Mauro Lovisa ha figuratamente chiuso la squadra nello stanzone degli spogliatoi assumendosi l’onere di presentarsi davanti ai microfoni. Questa volta però il suo indice accusatore ha chiaramente cambiato direzione. Allora l’imputato principale era Massimo Rastelli che il numero uno neroverde aveva esonerato in pratica già al termine del primo tempo. Questa volta non c’è stato nessun rimprovero nei confronti del tecnico. Anzi ha confermato tutta la sua fiducia in Tedino che lui stesso aveva chiamato al capezzale dei ramarri due mesi orsono. Finalmente re Mauro ha riconosciuto invece gli errori commessi in fase di campagna acquisti-cessioni della scorsa estate.

“Abbiamo – ha dichiarato infatti - ovviamente sbagliato alcune scelte”.

Cosa che la critica e il popolo neroverde sui social avevano ripetutamente sottolineato. Adesso bisognerà vedere cosa intenderà fare colui che ha saputo fare la storia dei ramarri portandoli dai dilettanti regionali sino ai playoff per la promozione in serie A (poi persi con il Frosinone nell’estate del 2020) per cercare di evitare il ritorno in terza serie o, se il declassamento sarà inevitabile, per viverlo come ha dichiarato lui stesso con grande dignità. Attualmente il numero uno neroverde sta probabilmente valutando con i suoi stretti collaboratori quali provvedimenti prendere contro quei giocatori che a suo avviso non stanno difendendo la maglia che indossano con il giusto orgoglio e il giusto vigore. Dovremmo sapere già oggi chi ha messo sul banco degli imputati e quali saranno le punizioni che verranno adottate. Non è esclusa l’estromissione dalla rosa di quegli elementi che maggiormente lo hanno deluso.

“Devo prendere dei provvedimenti – ha detto Lovisa – per rispetto verso i nostri tifosi che ci seguono anche nelle trasferte più lunghe”.

L’attenzione della società è ora rivolta anche alla finestra di mercato di gennaio. Auspicabilmente nell’occasione gli operatori neroverdi seguiranno i consigli di Bruno Tedino che conosce bene i giocatori di serie B. Come evidenziato più volte l’organico dovrebbe essere integrato con un buon difensore, un centrocampista che sappia organizzare la manovra e un attaccante che concretizzi al meglio il lavoro della squadra. In altre parole la classica spina dorsale.

“Prima di tutto – ha detto Mauro Lovisa dovremo far uscire quei giocatori che non si sono adeguati al nostro modo di fare calcio. Cosa – ha sottolineato - che non sarà semplice”.

Nei giorni scorsi si è vociferato di una trattativa già avvita con l’Avellino per la cessione di Ciciretti. Operazione che però è stata smentita dal suo agente Vincenzo Pisacane