Pordenone Calcio: Cambiaghi mania

28.01.2022 09:13 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Cambiaghi mania

“Nicolò, pensaci tu!”.

E’ l’invito che idealmente rivolgono a Nicolò Cambiaghi i tifosi neroverdi che si stanno organizzando per andare a sostenere il Pordenone nella partita al Teghil con la Spal alla ripresa del campionato il 6 febbraio. Il gol segnato al 90’ dal giovane (classe 2000) giunto in prestito dall’Atalanta la scorsa estate nel match di Perugia è valso la prima vittoria esterna dei ramarri (1-0), ha scatenato l’entusiasmo dei compagni compresi quelli in panchina che si sono riversati in campo per abbracciarlo e ha fatto rinascere la fiducia del popolo neroverde nelle possibilità di salvezza della squadra. Emblematici sono i post apparsi sul sito del fan club PN Neroverde 2020:

“Cos'é la speranza? E' quell'ondata neroverde – si legge nel primo - che rincorre Cambiaghi in mezzo al campo e finisce a festeggiare sotto i tifosi. Una scena che speriamo di vedere in futuro sui campi in giro per l'Italia”. Addirittura mitologico il secondo: “Come Zeus che dal monte Olimpo lancia fulmini e saette verso i mortali, Nicolò Cambiaghi scocca un dardo infuocato che regala i primi tre punti fuori casa ai Ramarri!”.

Non è la prima volta che il fan club esprime tutta la sua ammirazione per Nicolò. Già dopo il match con l’Alessandria del 20 novembre dell’anno scorso, vinto dai ramarri per 2-0, sul sito era stata sottolineata la prestazione del giovane lombardo che nell’occasione non era nemmeno andato a segno. I gol portavano la firma di Pinato e Folorunsho.

“Nicolò Cambiaghi, giovane esterno d'attacco in prestito dall'Atalanta – si sottolineava allora - ha sfornato con l'Alessandria una prestazione di alto livello, sfoderando tutto il suo repertorio, che ci auguriamo di poter continuare ad ammirare: velocità, dribbling e testa alta. Della sua imprevedibilità ha bisogno come l'aria il Pordenone per credere alla remuntada”.

La crescita di Cambiaghi non desta sorpresa fra gli addetti ai lavori. Tuttomercatoweb lo aveva inserito già nel maggio del 2020 fra i cento migliori giovani d’Italia. “Nato nel cuore della Brianza - ricordava il sito che si occupa di movomenti dei giocatori – si è trasferito a Zingoni all’età di otto anni. Leader tecnico della Primavera dell’Atalanta, Cambiaghi è un’ala sinistra tutta velocità e cambi di passo. Abbina rapidità di pensiero a rapidità d’esecuzione, preferisce l’assist al gol ma non per questo è poco lucido dinanzi al portiere avversario. Il salto nel calcio dei grandi – pronosticava l’estensore - sarà passaggio inevitabile a partire dalla prossima estate”. Infatti tre mesi dopo passava in prestito alla Reggiana dove avrebbe collezionato 18 presenze. La scorsa estate l’Atalanta lo ha concesso sempre in prestito al Pordenone dove è stato apprezzato da tutti tre i tecnici che si sono alternati sulla panca neroverde ed ha già collezionato anche qui 18 presenze impreziosite da due gol. Oltre a quello che è valso il successo di sabato scorso a Perugia ha realizzato anche un altro gol decisivo, quello che valse il pareggio, segnato sempre nei minuti finali (86’) nella sfida giocata a Frosinone terminata sul 2-2 il 27 novembre. Di Barison e Charpentier (doppietta) gli altri tre.

Da rilevare che nella mezza stagione in neroverde Cambiaghi ha già quasi raddoppiato il suo valore passando dai 350 mila euro della scorsa estate ai 600 mila euro attuali.