Pordenone Calcio, Fioretti e Rossitto concordi: è un buon Pordenone!

12.09.2022 11:15 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio, Fioretti e Rossitto concordi: è un buon Pordenone!

Il popolo neroverde non ha ancora digerito quella che sul sito del fan club PN Neroverde 2020 viene definita senza mezzi termini la “disgraziata decisione del signor Giorgio Vergaro di Bari al 94’”.

Ovvio riferimento alla decisione del fischietto pugliese di convalidare il gol del pareggio (1-1) della Juventus Next Generation con Hamza Rafia sulla linea di porta, in netta posizione di fuorigioco (ignorata la segnalazione del guardalinee con la bandierina alzata) che ostacola Festa e gli impedisce di vedere il pallone colpito di testa da Cudrig. Fra i tifosi è viva comunque la soddisfazione per il gioco messo in mostra da Burrai e compagni.

“Se giocano sempre così – si legge sempre sulla nota del fan club – i neroverdi ci daranno grandissime soddisfazioni!”. Fr

a i mille presenti al Teghil venerdì sera c’erano anche Fabio Rossitto e Vittorio Fioretti. Il Crociato (soprannome di Rossitto) e la Spada (a metà anni 80 lo stesso Fioretti si era autodefinito la “spada del presidente Gregoris”) condividono l’amarezza e le speranze del popolo neroverde.

“Ho visto proprio un bel Pordenone – afferma Fabio Rossitto. E’ una squadra tosta e quadrata, molto compatta e dotata della giusta cattiveria per disputare un ottimo campionato. Il pareggio della giovane Juventus è stata un’autentica beffa perché anche il solo 1-0 stava stretto ai ramarri. Vedo comunque il Pordenone tra le favorite del girone A nella corsa verso la promozione insieme al Vicenza e alla FeralpiSalò. Potrebbe inserirsi nella lotta – aggiunge – anche la Triestina (Fabio è stato allenatore anche dei rossoalabardati) se riuscirà ad amalgamarsi presto dopo una buona campagna acquisti”. Il Crociato è rimasto favorevolmente impressionato anche dal calore dei tifosi presenti al Teghil. “Hanno recuperato – afferma infatti – un buon entusiasmo dopo le amarezze della passata stagione. Ora però – conclude – bisogna assolutamente aumentare ulteriormente il numero dei presenti”.

Soddisfatto della prestazione dei ramarri anche Vittorio Fioretti.

“Sicuramente la squadra – valuta pure l’organico messo a disposizione di Di Carlo – é composta da giocatori giusti per affrontare al meglio questo campionato di serie C. Lo stesso tecnico ha già dimostrato ampiamente in carriera di saper trarre il meglio dagli elementi che ha allenato. Se devo proprio essere sincero – la Spada sa essere ancora tagliente – credo che nelle gare sin qui disputate si sia notata la mancanza di un attaccante in grado di concretizzare al meglio le occasioni costruite dalla squadra. Un elmento che possa garantire una quindicina di gol. Con la stessa Juventus ci sono state almeno quattro o cinque ghiotte occasioni non sfruttate. Mi auguro che con il tempo Magnaghi, Candellone, Palombi e Piscopo crescano anche sotto questo profilo. Sono poi curioso di vedere in campo Dubickas che potrebbe rivelarsi l’elemento giusto”. Anche Fioretti non manca di sottolineare il calore dimostrato dal pubblico di fede naoniana. “Io ero in tribuna d’onore assieme a Fabio, ma idealmente – conclude – eravamo entrambi in mezzo al ringhiante popolo neroverde!”.

Questo pomeriggio i ramarri sosterranno la seduta di rifinitura al De Marchi a porte chiuse in preparazione alla sfida di domani sul rettangolo della Virtus Verona (fischio d’inizio alle 21) che li ha sconfitti nell’amichevole precampionato andando in gol due volte con Faedo dopo il vantaggio iniziale neroverde siglato da Zammarini. Anche in questa occasione il fan club PN Neroverde 2020 sta organizzando la trasferta nella città scaligera per poter garantire un giusto supporto agli amati neroverdi.