Pordenone Calcio: il giudizio di re Mauro

14.03.2023 09:19 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: il giudizio di re Mauro

Il pareggio ottenuto domenica al Rigamonti non è disprezzabile visto che il team di Luciano Foschi nelle quattro precedenti partite davanti al pubblico amico aveva messo in ginocchio nell’ordine il Vicenza (3-0), l’Albinoleffe (2-1), il Novara (3-1) e l’Arzignano Valchiampo (2-1). Il problema nasce dal fatto che sempre domenica la Feralpisalò ha messo sotto il Vicenza (2-0) ed ora guida la classifica a quota 57 con due lunghezze di vantaggio sulla Pro Sesto fermata (1-1) al Breda di Sesto San Giovanni dal Trento di Bruno Tedino e con ben cinque punti in più dei ramarri. Il tutto a sole sette giornate dal termine della stagione regolare che definirà quale formazione verrà promossa direttamente in serie B senza dover affrontare i playoff ai quali accederanno ben ventotto squadre (dalla seconda alla decima di ogni girone più la vincente di Coppa Italia di categoria) e andranno avanti dal 30 aprile sino all’11 giugno!

“Il Rigamonti – ha confermato ieri Mauro Lovisa – è un rettangolo difficile. Non a caso – ha ricordato – il Lecco è la squadra che ha fatto più punti in casa. Nel corso della partita il rendimento dei ragazzi è progressivamente cresciuto e credo che alla fine avrebbero meritato di vncere. E’ stato un vero peccato – si è rammaricato - non aver potuto disporre di Edera e Candellone, giocatori importanti per quel tipo di partita!”.

Simone Edera aveva riscontrato problemi muscolari durante la seduta di rifinitura del giorno prima, mentre Leonardo Candellone si era infortunato nel corso del match precedente con la Pergolettese. Re Mauro però ora guarda già avanti.

“Adesso – ha aggiunto infatti – sarà importante tornare alla vittoria mercoledì per prendere ulteriore fiducia e vincere da qui al termine della stagione regolare più partite possibili”.

Domani, nel turno infrasettimanale, i neroverdi affronteranno il Piacenza, fanalino di coda con 28 punti, al Tognon di Fontanafredda che re Mauro e tutto il clan neroverde si augurano possa essere gremito quanto lo è stato nella gara d’esordio del 5 marzo con la Pergolettese. Poi domenica 19 marzo andranno a Novara, lunedì 27 affronteranno un’altra sorta di spareggio al Tognon con la Pro Sesto che attualmente figura al secondo posto a quota 55 con tre punti di vantaggio su di loro, il 2 aprile saranno di scena a Busto Arsizio contro la Pro Patria, l’8 aprile ospiteranno la Pro Vercelli, il 16 Aprile saranno a Vicenza e il 22 chiuderanno la stagione regolare ricevendo la visita dell’Albinoleffe.

I neroverdi, visto l’impegno nel turno infrasettimanale, hanno ripreso ad allenarsi già ieri mattina al De Marchi. Mirko Stefani è apparso fiducioso nelle possibilità della squadra.

“Ho apprezzato – ha detto infatti -lo spirito con il quale sono scesi tutti in campo sin dal primo minuto. Nella ripresa poi è emersa la nostra qualità, abbiamo costruito diverse occasioni e avremmo pure meritato la vittoria”.

In particolare ne vanno evidenziate due. Al 67’ Melgrati ha respinto una buona conclusione dal limite di Pinato e si è ripetuto sulla ribattuta di Palombi. Dieci minuti dopo l’estremo bluceleste si è ha respinto una battuta da pochi passi del neoentrato Piscopo.

“Negli ultimi venti metri – ha ammesso Stefani – possiamo e dobbiamo ancora migliorare”.

Oggi pomeriggio Burrai e compagni sosterranno la seduta di rifinitura alle 14.30. Per la gara di domani Stefani dovrebbe essere in grado di utilizzare anche il rientrante Emanuele Torrasi. Importante sarà domani anche la sfida che si svolgerà sempre al Rigamonti fra il Lecco, terzo assieme al Pordenone e la capolista Feralpisalò.