Pordenone Calcio: quattro ex Ascoli fra i neroverdi

Doppia sessione di allenamenti oggi per i ramarri che si ritroveranno agli ordini di Bruno Tedino e del suo staff al mattino alle 10 e al pomeriggio alle 14.30. Mancano ormai solo quattro giorni alla ripresa del campionato dopo la pausa per gli impegni delle nazionali. Il Pordenone affronterà sabato alle 14 al Teghil l’Ascoli dell’ex Udinese Andrea Sottil.
I Piceni sopravanzano di 15 punti in classifica il Pordenone e dividono con il Monza il decimo posto a una sola lunghezza dalla zona playoff. I neroverdi invece, nonostante gli evidenti miglioramenti nel gioco e nella determinazione con la quale affrontano le gare sotto la guida di Bruno Tedino, sono ancora ancorati sull’ultimo gradino della graduatoria. Handicap che dovrà essere scordato al momento di scendere in campo se vorranno effettivamente cancellare il deprimente zero dalla casella delle vittorie in questo torneo. Auspicabilmente quattordici giorni di cura Tedino dopo l’ultimo impegno sostenuto lo scorso 6 novembre a Brescia (0-1) saranno serviti per cambiare totalmente fisionomia calcistica alla squadra.
Difficile in questo momento indovinare quali saranno gli undici che Tedino farà uscire per primi sabato dagli spogliatoi del Teghil. Suggestiva l’ipotesi che il tecnico di Corva voglia affidarsi alla consolidata “legge dell’ex” per avere maggiori probabilità di spezzare la maledizione. Sono quattro i giocatori attualmente alle sue dipendenze che in passato hanno indossato la casacca bianconera dell’Ascoli. Si tratta di Alberto Barison, Amato Ciciretti, Tomasz Kupisz e Matteo Perri. Alberto Barison, che dovrebbe essere recuperato per sabato, ha militato nell’Ascoli nella stagione 2015-16 collezionando cinque presenze (mai dall’inizio) nel campionato di Lega Pro e due in coppa Italia. Amato Ciciretti ha vestito la casacca bianconera nel girone di ritorno del torneo di serie B 2018-19 in quindici occasioni impreziosite da due centri e tre assist. Stessa stagione, ma nel girone di andata, anche per Tomasz Kupisz con nove presenze più una in coppa Italia. Poi a gennaio venne ceduto al Livorno. Il quarto ex picchio è Matteo Perri che è proprio cresciuto nella caldera dell’Ascoli, ma non ha mai avuto l’occasione di esordire in prima squadra nonostante le sessanta gare giocate con discreto successo nella Primavera bianconera con un gol al suo attivo. Difficile vederli tutti quattro contemporaneamente sabato in campo contro la loro ex squadra. L’auspicio del popolo neroverde è però che riescano a sfruttare la chance (se verrà concessa loro) di far valere la vecchia e consolidata legge dell’ex.