Pordenone Calcio: l'amarezza di capitan Burrai

Normalmente dopo la conclusione della stagione sportiva si comincia già a parlare di campagna acquisti-cessioni di giocatori per cominciare a preparare la squadra in vista della stagione successiva. Cosa impossibile in questo momento a Pordenone visto il momento che sta vivendo Mauro Lovisa a livello societario. La domanda più frequente fra i tifosi neroverdi è: “In quale categoria giocheranno i ramarri?”.

La risposta ovviamente si avrà solo dopo il 20 giugno quando verrà discussa l’istanza di fallimento nei confronti della società presentata dalla Procura della Repubblica. Restando in ambito esclusivamente sportivo non è possibile ignorare l’amarezza prodotta in tutti coloro che effettivamente amano il Pordenone anche per l’inattesa eliminazione dai playoff per la promozione in serie B dovuta alla sconfitta (1-3) maturata al Tognon di Fontanafredda nella sfida di ritorno dei quarti di finale con il Lecco che era stata battuto (1-0) in gara uno al Rigamonti. Rovescio che ha ulteriormente abbattuto moralmente il popolo neroverde e tutti gli stessi giocatori. A tale proposito significativa è la reazione di Salvatore Burrai.

“Ancora non ci credo – ha dichiarato il giocatore simbolo dei ramarri -. Non riesco a trovare le parole per darmi una spiegazione per ciò che è successo mercoledì”. Sui social poi il mitico Sasà ha rivolto il suo personale ringraziamento ai tifosi. “Volevo solo dire grazie a tutti – ha postato -, a chi ci è sempre stato vicino, a chi soffre come noi in questo momento perché siamo persone normali con dei sentimenti! Volevamo regalarci e regalarvi un sogno, ma siamo caduti! Sono sicuro – conclude guardando avanti con coraggio - che ci rialzeremo| Grazie ai miei compagni di squadra, grazie a chi ha lavorato per noi, grazie alla nostra società che ci è sempre stata accanto! Grazie popolo neroverde. Forza Pordenone sempre!”.

Si firma con orgoglio: Il capitano.

E’ scontato il fatto che l’interesse del popolo neroverde sia concentrato sulla situazione societaria del Pordenone, ma non manca nemmeno la curiosità sul prosieguo dei playoff per vedere quale sarà la formazione che accompagnerà in serie B Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro già promosse per essersi classificate al primo posto nei rispettivi gironi al termine della stagione regolare. Le semifinali inizieranno domani con le gare di andata Foggia-Pescara e Lecco-Cesena. Le gare di ritorno avranno luogo l’8 giugno. Le due vincenti accederanno alla finale che si giocherà sempre in due gare fra il 13 e il 18 giugno. Il popolo neroverde è diviso. C'è chi si augura che al successo, contrariamente ai pronostici, arrivi proprio il Lecco e chi invece confida che Luciano Foschi e le sue le aquile blucelesti paghino il doloroso affronto fatto ai ramarri.