Pordenone Calcio: Ramarri al lavoro in attesa dell'Ascoli

18.11.2021 08:38 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio: Ramarri al lavoro in attesa dell'Ascoli

Ancora due soli giorni d’attesa e poi comincerà la risalita del Pordenone. Ci sperano i tifosi, ne sono convinti Bruno Tedino e i suoi uomini. Il match di dopodomani al Teghil (inizio alle 14) con l’Ascoli dovrà necessariamente coincidere con la prima vittoria stagionale se si vogliono smentire i bookmakers che danno ormai per certa la retrocessione del Pordenone in terza serie, pronostico suffragato dall’ultimo posto in classifica dei ramarri con la peggior difesa e il peggior attacco. Numeri che non tengono conto però degli evidenti miglioramenti esibiti dalla squadra sotto la direzione di Bruno Tedino. Il tecnico ha utilizzato e sta tuttora utilizzando al massimo la pausa del campionato per gli impegni delle nazionali per far apprendere a tutti i giocatori in rosa i suoi dettami tattici. Sta arrivando l’ora giusta per cancellare il deprimente zero dalla casella delle vittorie.

Oggi Stefani e compagni saranno sul rettangolo del De Marchi a partire dalle 12.40. Domani alle 14. Entrambe le sedute si svolgeranno a porte chiuse. Tedino invece ha le idee chiare e non vuole chiudere la porta in faccia a nessuno dei giocatori che ha a disposizione. Difficilmente però potranno far parte dell’undici inziale del match contro i piceni gli acciaccati Misuraca, Bassoli e Tsadjout che hanno lavorato a parte. Di sicuro non ci sarà El Kaouakibi che dovrà scontare una giornata di squalifica a causa della quinta ammonzione subita durante il match perso immeritatamente dai neroverdi (0-1) a Brescia prima della pausa.

L’ultima posizione in classifica del Pordenone con soli tre punti incassati nelle prime dodici giornate di campionato e i dati relativi ai gol subiti (ben 27) e a quelli segnati (solo 8) non illudono Marco Valentini che ha assunto il ruolo di nuovo direttore sportivo dell’Ascoli lo scorso 1 ottobre dopo la ristrutturazione societaria.

“Quella con il Pordenone – ha dichiarato infatti a Tuttomercatoweb – è la classica partita che riserva trappole e insidie anche perché arriva dopo la sosta che può portare a cali di tensione. I nostri giocatori – ha concluso il ds – non dovranno sottovalutare l’impegno e anzi giocare la partita con massima attenzione”.

I bianconeri di Andrea Sottil hanno sostenuto come di consueto la preparazione della partita al Picchio Village dove ieri è rientrato anche Atanas Iliev che lunedì sera ha vestito la casacca della nazionale bulgara nel match per le qualificazioni ai mondiali in Qatar perso (0-4) a Lucerna con la Svizzera entrando al 65’ al posto di Chochev. I piceni sono reduci dal successo per 2-1 ottenuto contro il Vicenza al Del Duca propiziato dal gol di Dionisi e dall’autorete di Brosco. Per il Vicenza è andato poi a segno l’ex neroverde Davide Diaw.