Pordenone Calcio: Ramarri al Tognon contro la Pro Vercelli

Riagguantare il primo posto che vale la promozione diretta in serie B per i ramarri è pura utopia. Sono troppi a tre sole giornate dal termine della stagione regolare i sei punti di distacco dalla capolista Feralpisalò. E’ ancora raggiungibile invece il secondo posto, attualmente occupato dalla Pro Sesto con un solo punto di vantaggio su di loro. Posizione che consentirà in pratica alla squadra che lo occuperà il passaggio diretto al secondo turno della fase nazionale playoff. Per riacciuffarlo Burrai e compagni dovranno dare il massimo a partire dal match in programma questo pomeriggio al Teghil (fischio d’inizio alle 17.30) contro la Pro Vercelli.

“Tutto il gruppo – ha raccontato Mirko Stefani – ha lavorato bene durante la settimana per vincere e gioire davanti al popolo neroverde che sicuramente sarà presente sugli spalti del Tognon. Per riuscirci chiunque scenderà in campo dovrà fornire una prestazione d’alto livello. Non sarà una partita facile – avverte il capitano allenatore – perché anche la Pro Vercelli ha bisogno di punti ed è composta da giocatori di qualità ed esperienza sia in difesa che in attacco. Dovremo dare continuità – aggiunge con soddisfazione Mirko – alle cose positive che abbiamo già fatto vedere nelle ultime partite e che, permettetemi di sottolinearlo, sono parecchie”.

I ramarri saranno supportati dal pubblico delle grandi occasioni. “L’incitamento dei nostri tifosi – ha riconosciuto Stefani – è un fattore determinante. Spetta a noi fare in modo di coinvolgerli sapendo anche sacrificarci per dare tutto per loro!”. Anche questo pomeriggio Stefani dovrà fare a meno dell’acciaccato Bassoli al quale si aggiungerà lo squalificato Deli. A scendere inizialmente in campo potrebbero essere Festa fra i pali, Bruscagin, Negro, Ajeti e Benedetti in difesa, Zammarini, Torrasi, Burrai e Pinato a centrocampo con la coppia formata da Candellone e Dubickas in prima linea. Il mister della Pro Vercelli Massimo Gardano non potrà utilizzare nell’occasione i due Rizzo squalificati, Matteo (portiere) e Nicholas (difensore).

“Indipendentemente da chi giocherà – ha detto ieri il tecnico promosso da allenatore della formazione Primavera a mister della prima squadra dopo l’esonero di Massimo Paci – dovremo fare una buona partita sfruttando i punti deboli del Pordenone”. Per riuscire nel suo intento Gardano manderà inizialmente in campo il suo 4-2-3-1 con Valentini in porta, Iezzi, Cristini, Perrotta e Anastasio nel reparto arretrato, Louati e Calvano interditori a centrocampo con Laribi, Rojas e Iotti alle spalle della punta Arrighini.

A dirigere la sfida di questo pomeriggio è stato designato il signor Luca Cherchi della sezione di Carbonia che sarà coadiuvato dagli assistenti Fabrizio Giorgi di Legnano e Antonio D’Angelo di Perugia. Il Quarto Ufficiale sarà Stefano Nicolini di Brescia.

Non è certo favorevole il ricordo del confronto del girone di andata giocato al Silvio Piola di Vercelli lo scorso dicembre quando i leoni allora guidati da Massimo Paci si imposero per 2-0 grazie a una doppietta di Matteo Della Morte che questa volta i ramarri non si troveranno però davanti perchè è stato ceduto al Vicenza durante il mercato di gennaio..

SUGLI ALTRI CAMPI – In casa neroverde sostengono tutti di essere interessati solo ed esclusivamente sul percorso del Pordenone. Guardano invece pure in casa d’altri i tifosi che auspicano qualche passo falso da parte della capolista Feralpisalò che sarà impegnata sempre oggi alle 17.30 davanti al pubblico amico contro la Triestina e da parte della Pro Sesto che sarà di scena sempre domani, ma alle 14.30, a Piacenza.