Pordenone Fc: Mirko Stefani guiderà anche la sezione rosa dei ramarri

10.06.2025 20:45 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Fc: Mirko Stefani guiderà anche la sezione rosa dei ramarri

Il Pordenone Fc punta con decisione al salto di qualità nell’ottica di un progetto societario, sportivo e sociale che vuole crescere sempre più. Dopo i successi pervenuti sul campo dalla prima squadra che con una stagione fatta di record si è assicurata la vittoria nel campionato di Promozione, l'eccellente campionato in Terza Categoria della squadra under e i numeri imponenti con circa 300 e passa tesserati nella nuova "cantera neroverde", l'obiettivo del club è tutto rivolto al rinnovato progetto femminile. Lo aveva preannunciato il presidente Gian Paolo Zanotel duranta la festa promozione al De Marchi, promettendo alle giovani calciatrici un occhio di riguardo sulla nuova stagione. Il primo passo è avvenuto con l’affidamento della supervisione generale a Mirko Stefani, già responsabile del Settore giovanile e coadiuvato dal referente dell’Attività di base Matteo Odorico. La "coppia" lavorerà in sinergia per far accrescere il numero di squadre femminili (Under 15 ed Esordienti) e relativi numeri di iscritte e a progetti dedicati, come attività di promozione calcistica nelle scuole del territorio. Nei prossimi giorni si svolgeranno alla cittedella dello sport nuovi colloqui con le tesserate della stagione 2024-25, avviando parallelamente gli incontri di presentazione del rinnovato progetto a possibili nuove tesserate e loro famiglie. Tutte le interessate possono mettersi in contatta con Stefani al numero 3467719394 oppure recarsi in loco al centro sportivo Bruno De Marchi.

L’obiettivo del club è confermare la prima squadra nel campionato di Eccellenza veneta e la formazione Under 17, entrambe protagoniste di un’annata di grande crescita, e aumentare i numeri delle categorie inferiori (di età) così da creare e consolidare nel tempo una vera e propria filiera giovanile femminile, da far allenare e giocare in un unica struttura del territorio. Una filiera che, con la stretta connessione con l’organizzazione e lo staff del vivaio, potrà contare su metodi di lavoro e organizzativi condivisi.