Pordenone Calcio: Ramarri contro il Teghil e la Reggiana

30.12.2020 08:44 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Ramarri contro il Teghil e la Reggiana

Se contassero solo le partite giocate in casa al Teghil di Lignano il Pordenone si troverebbe al terz’ultimo posto in classifica con soli sei punti frutto di altrettanti pareggi. Peggio sin qui hanno fatto solo il Cosenza con 5 punti incassati al Marulla e la Virtus Entella che nei match giocati a Chiavari ne ha incamerati appena quattro.

Da questi dati emerge prepotente la necessità che i ramarri ottengano finalmente la prima vittoria nella loro nuova casa al mare. Diaw e compagni proveranno a farlo con tutte le loro forze questo pomeriggio quando (fischio d’inizio alle 15) sul rettangolo del Teghil affronteranno la Reggiana. La sfida coinciderà con la centesima presenza in serie B del bomber cividalese di origini senegalesi. Auspicabilmente Davide troverà il modo di festeggiare l’avvenimento in modo più soddisfacente di quanto abbia potuto fare Attilio Tesser in occasione della sua centesima presenza sulla panca neroverde una settimana fa quando il Pordenone ha incassato la prima sconfitta (1-2) al Teghil a opera della Cremonese. Proprio su Davide in particolare il popolo neroverde confida per vedere i neroverdi spezzare il tabù Theghil. E’ lui infatti il giocatore più prolifico a disposizione di Tesser. Sono sette i gol sin qui firmati in quattordici presenze senza considerare quello di Pescara, dove il suo tiro venne involontariamente deviato dal fondoschiena di Musiolik, che alcuni assegnano a lui altri al giocatore polacco. Ottenere la prima vittoria al Teghil è ovviamente anche l’ambizione di Attilio Tesser.

“Senza che la cosa – ci tiene a precisare il komandante – diventi un’ossessione”.

I neroverdi si troveranno davanti una formazione neopromossa che viaggia ancora sulle ali dell’entusiasmo. Ne sanno qualcosa i confermati in neroverde delle passate due stagioni.

“E’ una squadra – il tecnico neroverde racconta i granata – che fa dell’intensità e dell’aggressività le sue armi migliori. Dovremo affrontarla mettendo in campo voglia, orgoglio e anche la nostra qualità per sfruttare al meglio le situazioni tattiche a noi favorevoli che si potrebbero presentare”.

Rispetto a Frosinone ci saranno probabilmente degli avvicendamenti.

“Dettati – spiega Tesser – dal fatto che ormai da tempo stiamo giocando ogni tre o quattro giorni. Parlerò con tutti i ragazzi prima della partita per valutare oltre alle loro condizioni fisiche anche quelle mentali. Solo dopo deciderò chi entrerà dall’inizio tenendo sempre conto che anche chi subentra a gara in corso può dare il suo contributo determinante”.

Poteva essere questa l’occasione giusta per rivedere in campo Mirko Stefani, ex granata dal 2005 al 2010, ma il capitano non figura fra coloro che saranno utilizzabili da Tesser. Fuori causa anche Gavazzi e Magnino. Ritorna a disposizione invece Misuraca.

“Gianvito sarà con noi – conferma Tesser -, ma non dall’inizio perché non ha ancora completamente recuperato uno stato di forma ideale. Come ho detto potrà essere utile come gli altri entrando a gara in corso”.

I primi undici a scendere in campo potrebbero quindi essere Perisan fra i pali, Vogliacco, Barison, Bassoli e Chrzanowski in difesa, Scavone, Calò e Pasa con Ciurria alle spalle della coppia d’attacco formata da Diaw e Musiolik.