Lo Zoom di M. Mazzarella: "Il Pordenone non è a caso primo in classifica"
I Ramarri superano anche lo scoglio di Bolzano.
La partita non era facile, anche perché tutti dimenticano che il Sudtirol l’anno scorso è arrivato 2° e nella partita precedente partita aveva rifilato 4 goal al Vicenza, che è una delle favorite per la B (Vicenza che ha battuto a sua volta sabato la Ternana per 2 a 0).
Bravo Tesser che sta utilizzando le sue punte al meglio; sabato è rientrato Germinale e ha fatto subito goal, come in precedenza, e come lui Magnaghi in altre partite.
La Forza del Pordenone in questo momento è data non solo dai titolari, ma anche e soprattutto da quelli che siedono in panchina (Florio, Damian, Germinale, Magnaghi, Bassoli e Gavazzi). Poche squadre hanno una panchina come quella del Pordenone, magari qualcuna è più forte negli 11 che scendono in campo (poche forse Ternana, Feralpisalò?), ma non sulla panchina; se dovesse arrivare una punta, magari come lo “Spilungone” di cui non faccio nome (importante specie per le partite casalinghe), penso che sarebbero dolori per tutti!
I Ramarri, poi, hanno un uomo in più, che si chiama Tesser, concreto, serio, esperto, capace di cambiare la fisionomia della squadra in corsa.
Direi, per concludere, che il Pordenone non è a caso primo in classifica.
Solo un mercato di gennaio fantascientifico per Monza, Vicenza, Feralpisalò e Ternana può tagliare fuori i Ramarri dalle prime 3 posizioni.
Aspettiamo, quindi, gennaio.
L’importante è ora tenere i piedi ben piantati per terra! Umiltà, sacrificio e spirito di gruppo!
Alla prossima.
Avv. Maurizio Mazzarella