Pordenone Calcio: Sainz Maza e Martignago sono già storia

18.01.2018 09:51 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Sainz Maza e Martignago sono già storia

Grand Hotel De Marchi, gente che viene, gente che va. Quelli che arrivano hanno gli stessi propositi che avevano i loro predecessori al momento dell’arrivo a Pordenone e che dichiarano ora al momento della presentazione presso i loro nuovi club.

C’è gente come Sainz Maza che non ha avuto nemmeno il tempo di ambientarsi e che si è ritrovato con la valigia in mano dopo soli sei mesi.

Altra, come Martignago (50 presenze e 6 gol in due campionati e mezzo), che se ne va dopo aver contribuito a costruire i capitoli migliori della recente storia del Pordenone.

SAINZ MAZA – Presentato lo scorso luglio come il piccolo Messi e il giocatore che avrebbe dovuto prendere nel cuore dei tifosi neroverdi il posto di Luca Cattaneo, l’ispanico ha lasciato il De Marchi per approdare a Pisa. Proprio un mese fa aveva denunciato a Foggiacalciomania il suo rammarico per aver lasciato i rossoneri e la sua nostalgia per il sud. Pisa, dove è approdato non è meridione, ma ha il calore che gli è necessario per esprimersi al meglio per cui sembra che non gli sia spiaciuto molto lasciare la fredda Destra Tagliamento.

“E’ stato il ricordo dell'ambiente trovato qua nel corso della finale playoff del giugno 2016 – ha affermato Angel Miguel appena arrivato all’Arena Garibaldi - che mi ha spinto ad accettare la proposta nerazzurra”.

E’ andato a Pisa in cambio di Zammarini.

“In passato – riferimento all’esperienza pordenonese? – ho sbagliato qualcosa -, ma sono sempre desideroso di migliorare. Lo scambio è stata una soluzione utile a entrambi i club”.

MARTIGNAGO – Probabilmente Ricky non si aspettava di dover lasciare Pordenone. Ultimamente era sceso nella gruaduatoria delle preferenze di Colucci.

“Sono felicissimo di essere qui – ha detto appena sbarcato a Mestre -. Già al primo giorno mi è sembrato di essere in famiglia. Il gruppo arancionero è qualcosa di eccezionale. Mi ha subito accolto benissimo. Mi ha colpito la coesione che c’è all’interno della squadra”.

Status tipico di tutti i team guidati da Mauro Zironelli. Martignago ha poi ricordato di essere rimasto impressionato dalla Zirolandia mestrina già quando i neroarancio vennero a giocare al Bottecchia.

“E’ stata – conferma infatti Ricky - una delle poche squadre a mettere sotto il Pordenone. Per questo – ha chiuso – per me essere qui è un grande onore”.

Marignago si ritroverà contro i suoi ex compagni l’11 marzo, al Mecchia di Portogruaro, casa dei neroarancio. Sainz Maza potrebbe ritrovarli nei playoff per la promozione in B.