Pordenone Fc: quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita dell’arbitro Bruno De Marchi
L’8 dicembre di quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita dell’arbitro Bruno De Marchi, personaggio molto amato in città e ricordato con affetto, al quale è stato intitolato il Centro sportivo comunale di via Villanova di Sotto, impianto presso cui ha sede e si allenano le compagnini del Pordenone FC. De Marchi, nato a Pordenone nel 1925 e morto nel 2007, è stato arbitro dal 1943, facendo il suo esordio in serie A nel 1957 e divenendo arbitro internazionale nel 1963. Nella sua gloriosa carriera diresse ben 177 gare di serie A, oltre a una ventina di partite tra Coppa dei Campioni e Coppa delle Fiere, antesignana dell’odierna UEFA Europa League. Insignito di numerosi premi che hanno riconosciuto la sua bravura e professionalità, costituisce un orgoglio per la nostra città, rappresentando per i giovani un sicuro esempio da emulare.
«Bruno de Marchi – affermano il sindaco Alessandro Basso e l’assessore allo sport Elena Ceolin – è stata senza dubbio un’importante figura sportiva per Pordenone, illustre modello di serietà, capacità e competenza in ambito arbitrale. L’impianto sportivo a lui intitolato è stato ed è ancor’oggi simbolo del calcio pordenonese, nonché luogo di passaggio di numerose generazioni di sportivi e appassionati. Credo che l’esempio dell’arbitro De Marchi – concludono – possa continuare a dare un valore aggiunto a chiunque si avvicini al mondo del calcio, e non solo, magari proprio presso il Centro sportivo comunale a lui dedicato».
