L'Angolo di "Gianni": "Il Ramarro non è più il paziente allettato di qualche settimana fa"
Che il popolo neroverde sia cresciuto anzi raddoppiato in questo primo storico anno di serie B è ormai un dato di fatto. Tra questi c'è il "Gianni de noi altri..." al quale oggi apriamo una simpatica rubrica a cadenza settimanale. Al secolo Francesco La Rocca, ci parlerà dei Ramarri ma dal punto di vista dei tifosi.
"Contro una Juve Stabia battagliera, ma in fin dei conti non troppo pericolosa, il Pordenone riporta al Friuli una vittoria fondamentale che ci proietta in piena zona playoff, per non rimarcare i soli 5 punti di distanza dal Frosinone in seconda posizione.
Le nostre rivali vincono tutte, tranne il Frosinone fermato sorprendentemente dal Livorno sul pari; dietro di noi Ascoli e Chievo perdono due punti. Tesser sorprende con la riconferma di Gasbarro, che bene aveva fatto contro l’Empoli; il terzino sinistro offre una buona prestazione, garantendo spinta e cross dall’out sinistro; il vantaggio di Gavazzi è frutto di una sua iniziativa che disorienta Melara lasciandogli campo libero per un cross millimetrico. Prestazione purtroppo macchiata parzialmente da una chiusura in ritardo su Canotto che lo aggira da dietro: rigore ineccepibile. Bene la difesa con la solita prestazione affidabile del soldato Bassoli a fianco di Barison rientrante. Si rivede finalmente Almici sull’out destro: prestazione ordinata del ventisettenne di Lovere, ma che sconta una lontananza dai campi che incide sulla tenuta fisica e sulla capacità di spinta (solo 125 minuti dal 2 dicembre!). L’Uomo Tigre offre una partita quasi perfetta, sfiorando la parata sul rigore angolatissimo di Di Mariano, che riapre le speranze degli Stabiesi. Ottimo "Pierino" Gavazzi, che da trequartista sfodera in continuazione prestazioni significative e appoggi costanti agli interni e agli attaccanti; è l’uomo più imprevedibile e in fin dei conti più pericoloso in questa fase: un supereroe naoniano geneticamente modificato!
Solita partita di sacrificio per i nostri attaccanti; questa volta ad essere premiato è Strizzolo che riporta il sorriso ai tifosi neroverdi con un colpo di testa che rimbalza a pochi centimetri dai piedi di Provedel per insaccarsi in rete. Ancora due goal e vincerà un invito al nostro club.
Il Ramarro non è più il paziente allettato di qualche settimana fa, come ebbe a dire Tesser, ma senz’altro dopo Empoli e Juve Stabia è quantomeno sulla buona strada per riprendere la piena forma e regalarci ancora qualcosa in più dei playoff!
E come sempre,
Forza Ramarri, Forza Neroverdi, Forza Forza Forza Pordenone!!"