Pordenone Calcio: questione stadio

06.06.2022 08:14 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Giuseppe Palomba - Il Gazzettino di Pordenone
Pordenone Calcio: questione stadio

Con la presentazione ufficiale di mister Mimmo Di Carlo i ramarri hanno posato la prima pietra per la nuova stagione che vedrà i neroverdi impegnati nel prossimo campionato di serie C dopo 3 anni trascorsi in cadetteria. I nuovi passi della dirigenza saranno la definizione dello staff tecnico che accompagnerà in stagione il neo tecnico di Cassino, la composizione della nuova rosa che gli verrà affidata e la sede dove disputare il prossimo campionato di terza serie. Con molta probabilità si ripartirà ancora dal Teghil di Lignano Sabbiadoro. Intanto i sopralluoghi continuano al Tognon di Fontanafredda che vede coinvolti i politici del Comune di Pordenone e i dirigenti neroverdi. L’ipotesi più probabile prevede che la struttura possa essere pronta e omologabile per la serie C verso fine ottobre. Ipotesi rafforzata anche dal presidente neroverde Mauro Lovisa durante la conferenza di presentazione alla stampa e al popolo del ramarro di mister Domenico Di Carlo.

"Fondamentale - ha dichiarato il numero uno neroverde - sarà tornare a giocare in provincia, a Fontanafredda: siamo impegnati insieme al Comune di Pordenone affinché ciò possa avvenire il prima possibile. Confidiamo già a ottobre”.

Ai predetti sopralluoghi sembrerebbe che nessun rappresentante del Fontanafredda Calcio che attualmente occupa il Tognon abbia mai partecipato. E’ chiaramente stizzito per questa cosa Luca Muranella, presidente del club rossonero, per non essere stato coinvolto e soprattutto da quanto affermato da Mauro Lovisa alla presentazione di Di Carlo.

"Evidentemente il presidente del Pordenone Calcio Mauro Lovisa ha avuto rassicurazioni dalla politica locale che ad ottobre sarà al Tognon di Fontanafredda per disputare le gare interne della stagione dei neroverdi. Probabilmente la stessa politica dovrà rassicurare anche il Fontanafredda Calcio sulla possibilità di condividere con il Pordenone Calcio la struttura." - ha detto Muranella - Poi forse qualcuno ricordi anche al signor Lovisa che esiste il Fontanafredda Calcio dal 1925 e che non intende spostare la sua storia quasi centenaria dal Tognon, sua casa naturale. Al momento - aggiunge il presidente - nessuno ci ha messo al corrente di nulla. Quando questo e spero possa avvenire presto, gradiremmo avere garanzie scritte dalla politica. Intanto, noi ci stiamo già organizzando per la prossima stagione in modo da garantire ai nostri 250 tesserati la dignità che meritano. Poi a tempo debito, quando qualcuno vorrà avere il nostro punto di vista, saremo pronti a dare tutte le informazioni in merito e soprattutto informarli su chi siamo noi. Noi siamo il Fontanafredda Calcio e - garantisce - giocheremo ancora al Tognon con tutti i nostri tesserati".

VOCI DI MERCATO - Continuano intanto sui siti che si occupano di calciomercato a girare voci di probabili addi in casa neroverde. Samuele Perisan sembrerebbe vicino al Modena neo promosso in serie B dell'ex tecnico neroverdeTesser. Sull'estremo difensore ci sarebbero anche Bari e Ascoli. Su Karlo Butic è forte l'interesse del Sudtirol, pure questo neopromosso in serie B. Al momento però la distanza fra offerta e richiesta economica sarebbe notevole. Non solo, altri gioiellini neroverdi sono finiti sui taccuini dei DS di serie B. Giocatori del calibro di Camporese, Ciciretti, Barison e Bassoli. A rassicurare il popolo neroverde su quella che sarà la nuova squadra è stato proprio Matteo Lovisa.

“Sotto contratto abbiamo già giocatori di valore. Capiremo chi è motivato, di sicuro sarà una squadra importante. Possiamo sbagliare poco e lo sappiamo. Le entrate saranno in linea con le uscite”.

Per ciò riguarda le operazioni in entrata, il direttore dell'area tecnica è già al lavoro in piena sintonia con il nuovo tecnico Di Carlo.