Pordenone Fc, Canzian: "Serve maggiore attenzione". Mercoledì return match di Coppa con il Chions

Il Nuovo Pordenone Fc ha ripreso oggi pomeriggio ad allenarsi al centro sportivo Bruno De Marchi in vista del prossimo impegno in programma al Tognon di Fontanafredda mercoledì con fischio d'inizio alle 20 nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza contro il Chions. La gara verrà disputata in campo neutro per la mancanza di illuminazione del Tesolin. L'imperativo per i ramarri è ribaltare lo 0 a 1 subito al Bottecchia nella gara di andata in modo da lasciarsi definitivamente alle spalle la cocente sconfitta subita al velodromo nell'ultimo turno di campionato anche dall'Lme del pordenonese Andrea Barbieri. Non sarà una passeggiata contro una formazione costruita con obiettivi diversi e che dopo l'esonero di Claudio Moro è ritornata alla vittoria in campionato grazie alla mano del nuovo tecnico Gabriele Moroso. Non solo Campaner dovrà fare i conti anche con gli infortuni. Certi Fantuz, Carlo Meneghetti e Colombera il tecnico neroverde quest'oggi dovrà valutare al meglio tutti gli uomini a sua disposizione. La gara con l'Lme lascia pesanti strascichi anche a livello psicologico. Proprio lui a fine gara è uscito dal sottopasso del Bottecchia arrabbiato ma soprattutto deluso. Non ha voluto neanche lasciare dichiarazioni ed è andato via velocemente dopo un confronto negli spogliatoi con la squadra e successivamente la società. In questo momento va sottolineato che anche la tribuna non gli sta dando una mano. Buona parte ha lasciato gli spalti già a metà della seconda frazione dopo il raddoppio realizzato da Ruffo. Onore invece al tifo organizzato, quello della gradinata, con Bandoleros, Supporters e Gomiti Alti che a fine gara ha chiamato a raccolta l'undici neroverde accogliendoli in un abbraccio virtuale fatto di cori di incitamento. Grande segno di vicinanza in questo momento difficile. Tuttavia la sua posizione non è assolutamente in discussione. "Ciccio" gode della stima incondizionata della società neroverde e adesso deve mettere una riga sopra e ripartire con la sua solita grinta e cattiveria agonistica, qualità che l'hanno sempre contraddistinto nella sua doppia veste di ramarro, prima in campo e poi in panchina. Non va dimenticato che il Nuovo Pordenone Fc in Eccellenza è una matricola, con una grossa storia alle spalle, ma pur sempre una matricola e l'obiettivo dichiarato dal club è consolidare la categoria e non vincerla al primo anno. Chi invece mette sempre la faccia, nel bene e nel male della squadra, è il direttore dell'area tecnica Claudio Canzian intervenuto a commentare la brutta prestazione dei ramarri contro i friulani.

"I nostri avversari sono stati più bravi e hanno meritato di vincere. Questo non si discute". - ha commentato a fine gara il dirigente neroverde - "Noi abbiamo fatto una partita sotto le nostre possibilità mentre loro con una grande seconda frazione hanno saputo fare bottino pieno. Noi adesso - traccia la strada il direttore - dobbiamo guardare a casa nostra e trovare le soluzioni giuste per uscire da questa condizione negativa e migliorare le prestazioni a cominciare già da mercololedì con la gara di Coppa con il Chions e poi di domenica contro il Muggia, un'altra squadra tosta e attrezzata. Sappiamo di essere un pò corti in questo momento ma questo non deve essere una scusante. Abbiamo una rosa con 21 giocatori e che offre alternative al nostro allenatore e chi viene chiamato in causa deve fare meglio di oggi". Sulla Coppa Italia. "Certo ci teniamo alla Coppa. Dobbiamo provarci perchè è un nostro obiettivo e superare il turno cambierebbe l'umore che si è creato".