Triathlon & run. Avoncelli d’oro, Bianchet d’argento, Vignandel di bronzo

31.05.2019 19:12 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Fiamme Cremisi
Fiamme Cremisi

Un fine settimana di medaglie e imprese eccezionali per le Fiamme Cremisi fra sabato 25 maggio e domenica 26, che hanno raccolto onori dalla Sicilia a Cordenons, dalla Toscana a Jesolo, per arrivare a conquistare persino la Slovenia.

Ha infatti ottenuto una splendida medaglia d’oro Ester Avoncelli al Triathlon Sprint di Ankaran, accanto all’ottimo 6° posto del marito Franco Parma.

La gara oltre confine, valido come 2° prova del trofeo Alpe Adria Cup, ha portato i coniugi in una incantevole baia per la frazione di nuoto. Dopo i classici 750m, inforcata la bicicletta è stata quindi la volta della frazione bike, che in un circuito da ripetersi 4 volte, senza nemmeno un metro in piano, prevedeva un percorso per un totale di 18 Km di lunghezza. A seguire, due giri di corsa tra le vigne, con una partenza ripida ma breve. Questo l’incantevole scenario che ha portato Ester Avoncelli, alla sua seconda prova dell’Alpe Adria Cup, chiudere in 1h 41’ 47”, prima di categoria. Bene anche Franco Parma, sesto con 1h 19’ 03”.

Altre medaglie arrivano invece dal 29° Giro Podistico Città di Cordenons, 4a prova della Coppa Provincia di Pordenone. La sempre straordinaria Daniela Bianchet chiude il tragitto di 7.500 m in 31’ 49”, tempo che le garantisce la piazza d’onore. Centra ancora una volta il podio Eva Vignandel. Ferma il crono con un eccezionale 30’ 33”, che le vale la medaglia di bronzo ed il sesto posto assoluto fra le donne. Grande prestazione anche per Marta Bianchet, al 4° posto con 32’ 30”.

Non è da meno il resto della squadra. A Cordenons c’era infatti anche Piergiovanni Furlanis (29’ 49”), Davide Cescutti (30’ 55”), Rudi Comin (32’ 47”), Giampietro Vignandel (34’ 32”), e Marco Zadro (41’ 59”).

L’elogio della follia questa settimana è invece dedicato proprio ai due decani della società. Rispecchiano infatti in tutto e per tutto il motto delle Fiamme Cremisi, lo “sport fino alla frenesia”, Paolino Giacomini e Nicola Vettorato che portano a termine la 100 km del Passatore, da Firenze a Faenza. Si sostengono a vicenda, in una manifestazione fatta di testa e cuore, ancora prima che con le gambe. Tagliano il traguardo quasi insieme. Il primo in 16h 22’ 50”, il secondo in 16h 34’ 15”.

Sono invece rimasti nei paraggi Beniamino D’Italia e Gaetano Natale, che piantano bandiera a Jesolo per la BMW Moonlight Half Marathon. Buoni i tempi di entrambi. D’Italia taglia il traguardo in 2h 6’ 36”, e Natale in 2h 10’ 8”.

Dalla Sicilia con furore, arrivano le notizie di Giuseppe Angius. Il sabato, in occasione del Week End dello Sport 2019 offre la sua performance all’8a Corsa “Zero Barriere” di San Vito Lo Capo. 28’ 2,557” il suo tempo per terminare il percorso di 6,7 km.