Pordenone Calcio: secondi in campo, penultimi sugli spalti

Pordenone secondo in classifica in serie B, ma sempre penultimo nella graduatoria della media presenze sugli spalti nelle gare interne. Anzi, alla supersfida vinta (3-0) sabato scorso alla Dacia Arena con il Perugia hanno assistito appena tremila 182 spettatori, dato che pone il Pordenone all’ultimo posto della classifica delle presenze della tredicesima giornata. Nell’occasione il top è stato registrato al Ciro Vigorito di Benevento. Non poteva che essere così, visto che si incontravano la capolista guidata da Pippo Inzaghi e il Crotone che al momento occupava la seconda piazza. Sono stati in diecimila302 a godere dello spettacolo offerto dalle streghe di Superpippo che hanno consolidato il primato rifilando ai rivali il più classico dei risultati (2-0). Alla Dacia Arena però si affrontavano due formazioni appaiate al quarto posto, una delle quali (il Perugia) con dichiarate ambizioni di promozione. Confronto che avrebbe meritato ben altra cornice di pubblico. Non pochi erano stati coloro che, dopo i 7 punti conquistati dai ramarri nelle tre precedenti gare (2-1 a Venezia, 2-1 col Trapani e 1-1 a Chiavari), avevano ipotizzato un’affluenza vicina ai 5 mila, obiettivo minimo che Mauro Lovisa si è posto di raggiungere nel campionato in corso. 

Aveva spinto alla vigilia verso una decisa accelerazione anche Giancarlo Migliorini che in una nota ufficiale del club aveva esortato: “Confidiamo che in tanti, tantissimi non vorranno mancare a un appuntamento così importante. La storia si scrive e si continua a scrivere tutti insieme”. Appello al quale hanno risposto però solo i soliti aficionados nonostante l’iniziativa “porta un amico allo stadio” che permetteva agli amici degli abbonati di accedere nell’occasione alla Dacia pagando solo cinque Euro. Non ha nascosto la sua delusione Mauro Lovisa. “Sono molto contento di quello che sta facendo la squadra – ha premesso re Mauro -, ma sono deluso per la risposta dei pordenonesi. Un secondo posto nella classifica di serie B merita molta più gente allo stadio. Ringrazio quelli che ci seguono sempre con grande calore, ma mi auguro che anche altri si sveglino e vengano a tifare neroverde. Se lo merita la società per quello che è riuscita a fare in questi ultimi anni – ha conluso - e se lo meritano i ragazzi in campo”.

Al secondo posto nella graduatoria delle presenze della tredicesima giornata si è piazzato l’Adriatico di Pescara con seimila111 spettatori per il match che i delfini hanno pareggiato (1-1) con la Cremonese. Al terzo il Bentegodi dove in seimila100 hanno assistito al successo del Chievo (2-1) sull’Entella. Ascoli-Cosenza ha attratto seimila59 paganti, Empoli-Venezia quattromila671, Spezia-Frosinone quattromila quattromila660, Cittadella-Pisa quattromila567, Juve Stabia-Salernitana quattromila328, Livorno-Trapani quattromila215.

Complessivamente dopo tredici turni la classifica generale delle presenze vede sempre saldamente al primo posto il Frosinone con diecila754 spettatori di media. Al secondo posto c’è la Salernitana con novemila915 e al terzo il Benevento con novemila573. Seguono Perugia (ottomila435), Pisa (ottomila129), Cremonese (seimila923), Ascoli (seimila794), Cosenza (seimila675), Crotone (seimila642), Pescara (seimila147), Livorno (cinquemila596), Empoli (cinquemila307), Spezia (cinquemila34), Trapani (quattromila283), Cittadella (tremila966), Chievo (tremila717), Venezia (tremila656), Juve Stabia (tremila605), quindi il Pordenone (tremila307) alle spalle del quale c’è solo la Virtus Entella (mille895).