Minirugby: L’assessore Landa favorevole al progetto femminile e al nuovo campo da gioco
Ha funzionato alla perfezione l’ormai rodata macchina organizzativa della SFS Intec Fontana Rugby Libertas. Domenica 8 aprile il sodalizio ha infatti ospitato presso il campo di Vigonovo circa 200 scatenati miniruggers al raggruppamento in programma.
Il clima primaverile ha contribuito a rendere la giornata indimenticabile, per grandi e piccini. Oltre alla squadra di casa erano presenti quasi tutte le formazioni della provincia, Pordenone, Azzano Decimo e San Vito, insieme all’Udine Union FVG e allo Juvenilia Bagnaria Arsa.
Benché i raggruppamenti abbiano finalità tutt’altro che competitive, non è mancato il calore dei tifosi, fra cui si sono distinti soprattutto i sostenitori delle “Civette”, con cori da far invidia alla curva sud di San Siro durante il derby.
A tifare per la squadra di casa è arrivato anche l’assessore allo sport di Fontanafredda Antonio Landa. «Il rugby è uno sport altamente formativo, dove sono rappresentati tutti valori dello sport: l’appartenenza alla maglia, lo spirito d’aggregazione, il rispetto delle regole, l’amicizia –. Ha sottolineato l’assessore –. Bisogna ringraziare la SFS Intec Fontana Rugby per il grande lavoro educativo che sta facendo con i ragazzi del territorio».
Ed ha continuato accennando anche all’ambizioso progetto tutto al femminile, che riunirà le ragazze U14 e U16 della provincia sotto l’ala del Fontana Rugby, onde evitare la dispersione di talenti. «L’amministrazione è molto sensibile a questi argomenti. Siamo felici ed orgogliosi del fatto che le giovani rugbiste abbiano trovato “casa” proprio qui a Fontanafredda».
Chiude infine con un grande annuncio sulla Cittadella dello Sport. «Fontanafredda ha già un quartiere dedicato allo sport. L’amministrazione, una volta superato il contenzioso in atto per il terreno, intende ampliare quella zona, dove potrà finalmente nascere un campo da gioco regolamentare completamente dedicato al rugby».