Polisportiva Villanova Judo: al via il progetto "Giocare per crescere inclusivi"

01.11.2025 14:30 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Polisportiva Villanova Judo: al via il progetto "Giocare per crescere inclusivi"

È in partenza la nuova proposta per il nuovo anno sportivo della Polisportiva Villanova Judo. Il progetto “Giocare per crescere inclusivi” continua così ad evolvere con azioni concrete rivolte a tanti giovani in età scolastica del territorio pordenonese. Il progetto, avviato a fine marzo 2024 dalla Polisportiva Villanova Judo grazie al sostegno economico della Fondazione Friuli, si svolge presso i locali e le aree esterne dell’impianto sportivo “Palazen” in via Pirandello nel quartiere di Villanova a sud di Pordenone.

Lo sport, ed in questo caso la pratica del Judo con i suoi valori etici e civili, è una disciplina sportiva impregnata di valori educativi ed umani quali strumenti potentissimi di aggregazione sociale per attuare una efficace inclusione, in un’area urbana in continuo cambiamento per quanto riguarda il tessuto sociale, economico e dell’identità culturale. Inoltre, il Judo è ricco di momenti coinvolgenti per i giovani, che permettono loro di acquisire delle competenze fondamentali per la loro vita personale. Il Judo si è rilevato negli anni uno strumento efficace nello stimolare l’espressività delle emozioni e l’acquisizione di maggiore sicurezza in sé stessi. È uno sport completo, che non prevede azioni offensive ma anzi propone situazioni di reciproca collaborazione. Il Judo è da sempre strumento di inclusione ed ulteriore attività educativa con l'intento di favorire i processi di amicizia soprattutto nei più giovani sul territorio e contrastare ogni forma di discriminazione. Non solo. Attraverso le innumerevoli attività ludico-motorie sportive e socioeducative con particolare riguardo a persone fragili e bisogni educativi speciali, il progetto “Giocare per crescere inclusivi” sta sviluppando un percorso educativo con approccio multidisciplinare che va ben oltre l’aspetto tecnico-sportivo. Coerentemente con le proprie fondamentali finalità, la Polisportiva Villanova, associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro operativa dal 1981 nel quartiere Sud di Pordenone, continua a svolgere la propria azione sportiva-educativa-sociale rivolta ai giovani dai 5 ai 18 anni del territorio con particolare riguardo a persone fragili, minori e con Bisogni Educativi Speciali, con accesso quasi sempre gratuito anche durante la pausa estiva della scuola attraverso il “Punto Sport estate”, con le attività di avvicinamento alle attività ludico-motorie sportive e socio-educative svolge continuativamente dal 1995. La polisportiva opera in una realtà socio-ambientale complessa, caratteristiche della periferia urbana in continuo cambiamento del tessuto sociale economico e identità culturale. Da tempo nel territorio si avvertono diverse criticità: da evidenti segni di situazioni di disagio economico e sociale, nuclei familiari disgregati, famiglie allargate, ad altre problematiche di difficile soluzione che hanno generato una maggiore richiesta di interventi multidisciplinari. La Polisportiva Villanova, inoltre, in sinergia con la scuola e altre associazioni del territorio sente come prioritarie la valorizzazione delle differenze e la necessità di sviluppare un approccio di accoglienza e metodologie sempre più capaci di individualizzare i propri interventi per meglio rispondere alle specifiche caratteristiche e potenzialità dei giovani partecipanti. Tuttavia, a fronte del già grande impegno profuso, l’aggravarsi delle situazioni sempre più diffuse di disagio sociale rende estremamente necessario il coinvolgimento di Educatori a supporto dei Tecnici sportivi, per poter operare con adeguate ed efficaci strategie. Grazie ai tecnici esperti e qualificati tutti in forza alla Polisportiva Villanova ed educatori professionali a loro dedicati, i giovani partecipanti affrontano quotidianamente esperienze etico-sociali per acquisire valori e stili di vita positivi, consapevolezza e compartecipazione del percorso di crescita. Ampi e numerosi studi hanno dimostrato come l’attività motoria sia un valido strumento per sviluppare le funzioni cognitive, per promuovere gli apprendimenti e le competenze sociali, può risultare uno strumento principe per facilitare un’educazione inclusiva, volta all’inclusione di tutti gli alunni con e senza disabilità e con Bisogni Educativi Speciali. L’attività motoria è fonte di benessere fisico, emotivo e sociale, è uno strumento privilegiato ed efficace per far maturare l’intera comunità nella gestione e accoglienza delle diversità. Attraverso le attività sportive previste in sinergia con l’Educatore di supporto si intende fornire ai giovanissimi partecipanti stimoli ed esperienze efficaci per: • migliorare gli schemi motori di base e capacità coordinative e condizionali inerenti la disciplina del Judo;

• migliorare la percezione delle proprie potenzialità attraverso il gioco inclusivo, il reciproco aiuto e “Fair Play;

• sviluppare le capacità sociali e di aggregazione;

• assumere corretti stili di vita per la tutela della salute e agire con criteri base di sicurezza per sé e per gli altri;

• comprendere e rispettare le regole, attuare rispetto nei confronti di ciascun partecipante con le proprie caratteristiche e diversità.

Obiettivo del progetto, quindi, è la maturazione della persona. Pertanto, la formazione è un altro obiettivo del progetto, importante per tutti gli operatori coinvolti: insegnanti curriculari, tecnici sportivi ed educatori che potranno perseguire una formazione in itinere attraverso attività pratiche e progetti educativi coinvolgenti, nei quali tutti i partecipanti potranno acquisire le necessarie competenze. Tale fase pratica implementata da formazione teorica riguardante le diverse tipologie di disagio e disabilità, le tecniche didattiche e strategie motorie-sportive per affrontare le criticità, potrà avvalersi delle competenze dei tecnici esperti di Judo, disciplina sportiva particolarmente ricca di valori e contributi formativi.