Pordenone Calcio: i Ramarri preparano la ripresa

07.05.2020 09:21 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: i Ramarri preparano la ripresa

Con la ripresa degli allenamenti, pur se in forma individuale e non di squadra, di martedì scorso è stato fatto un passo importante verso il ritorno alla normalità anche al De Marchi. Il prossimo passo coinciderà con la possibilità di lavorare in gruppo agli ordini di Attilio Tesser e del suo staff. Se anche questo secondo step avverrà in tempi relativamente brevi si potrà cominciare a parlare di ripresa del campionato.

Quando?

Impossibile stabilirlo ora. Lo ha evidenziato ieri lo stesso ministro Vincenzo Spadafora durante il “question time” alla Camera sui temi sportivi.

“Auspichiamo tutti che i campionati di calcio professionistici possano riprendere – ha detto il ministro per le politiche giovanili e lo sport -, ma non è ancora possibile stabilire quando”.

Lo stesso ministro ha sottolineato che al riguardo sarà importante l’incontro in videoconferenaza di oggi pomeriggio fra la FIGC e il comitato tecnico-scientifico del Governo che cercheranno di trovare un’intesa sul protocollo che dovrebbe appunto riportare le squadre professionistiche in campo.

In casa neroverde sono tutti favorevoli alla ripresa dell’attività agonistica. Per concludere il campionato di serie B dovranno essere disputate dieci partite della stagione regolare e successivi playoff o playout. Al momento nessuno al De Marchi sembra prendere in considerazione la possibilità che il campionato venga interrotto o che la sua formula venga mutata in corsa per poter accorciare i tempi del completamento e della definizione delle posizioni che determineranno promozioni e retrocessioni.

“Portare a conclusione il campionato – è il concetto ripetuto più volte da Mauro Lovisa – è la soluzione più logica e non vedo problemi nel doverlo fare anche durante l’estate”.

In alternativa il numero uno neroverde accetterebbe anche la disputa dei soli playoff e playout. Non concorderebbe ovviamente con il congelamento della classifica attuale (che vede il Pordenone al quarto posto a sole 4 lunghezze dal secondo) con la promozione d’ufficio in serie A delle prime due, ovvero Benevento e Crotone.

Già “Se questo dovesse avvenire – ha affermato – prevedo una lunga estate di calcio giocato in tribunale”.

Con la sua consueta e spesso disarmante logica Attilio Tesser nei giorni scorsi ha affermato che accetterebbe anche il blocco del campionato con congelamento della classifica e promozione in serie A delle prime due.

“La classifica da prendere in considerazione – ha però precisato - dovrebbe essere quella che avevano le squadre al termine del girone di andata perché ognuna di esse aveva incontrato a quel punto tutte le altre una volta soltanto”.

Inutile ricordare che il suo Pordenone era giunto al giro di boa secondo in graduatoria alle spalle del Benevento. Il maestro però vorrebbe vedere i suoi ramarri giocare le ultime partite in calendario.

“Solo così – ha spesso ripetuto – verrebbero riconosciuti veramente i meriti acquisiti sul campo da tutte le contendenti. Noi siamo in piena corsa playoff e nei loro occhi – ha concluso – vedo una determinazione tale da lasciarmi credere che concluderanno il percorso nel migliore dei modi”.

Magari regalando al maestro una seconda promozione consecutiva (dalla terza serie alla serie A) come quella che ottenne proprio dieci anni orsono (fra il 2009 e il 2001) a Novara.