Pordenone Calcio: Ramarri fra oggi e domani

Pordenone fra presente e futuro. Il presente è rappresentato dall’ultima gara della stagione che vedrà i ramarri,già matematicamente retrocessi affrontare questa sera (20.30) nello Stadio di Via Del Mare il Lecce capolista. Il futuro riguarda l’allargamento della base societaria con l’ingresso di nuovi soci, la ricostruzione della rosa, l’ingaggio del nuovo tecnico e la sede dove disputare il prossimo campionato di terza serie. L’altro ieri si è svolto un sopralluogo al Tognon di Fontanafredda al quale hanno partecipato politici del comune di Pordenone e dirigenti neroverdi. L’ipotesi più probabile prevede che la struttura possa essere pronta e omologabile per la serie C verso ottobre. Non era presente al sopralluogo nessun rappresentante del Fontanafredda che attualmente occupa il Tognon. E’ chiaramente stizzito Luca Muranella per non essere stato coinvolto.

“Aspetto di capire – ha detto il presidente del Fontanafredda – quando i politici tifosi del Pordenone vorranno sentire anche quali sono le esigenze della mia società. Intanto dico loro: bravi per aver trovato un milione di euro per i lavori di adeguamento dell’impianto alle esigenze della società di Lovisa. Soldi della Regione ricavati, mi piace sottolinearlo, anche dai contribuenti di Fontanafredda. Due anni orsono, quando guidava la pratica Sergio Bolzonello almeno fummo coinvolti. Mi auguro che ora il nostro sindaco Michele Pegolo si faccia sentire e riportipure quelle che sono le nostre esigenze. Al Tognon – ricorda Muranella - attualmente gioca la nostra prima squadra, la Juniores ed è presente anche la Scuola Calcio rossonera con 200 iscritti”.

Sono ben ancorati al presente Tedino e i suoi ragazzi che concluderanno questa sera la loro difficile stagione nello Stadio di Via del Mare tutto esaurito.

“Andiamo a Lecce -ha detto ieri Bruno Tedino prima della partenza - per fare la nostra partita, consapevoli che ci troveremo di fronte la capolista del campionato protagonista di un’annata vissuta sempre al vertice. Non mancheranno però – garantisce il tecnico di Corva – quell'impegno, energia e voglia di lottare che i ragazzi hanno messo in campo nelle ultime giornate al di là dei risultati conseguiti. Sarà indubbiamente suggestivo giocare in mezzo a quasi 30 mila persone e sarà particolarmente emozionante vedere far queste il piccolo grande spicchio neroverde dei nostri tifosi che sono stati costantemente presenti esprimendo alla squadra grande vicinanza e supporto. Li ringraziamo e li ringrazieremo – ha concluso Tedino anche a nome dei giocatori - oggi e sempre”.

Potrebbero iniziare Perisan fra i pali, Valietti, Sabbione, Dalle Mura e Perri in difesa, Zammarini, Torrasi e Lovisa a centrocampo con Candellone, Butic e Cambiaghi in prima linea. Nell’occasione i ramarri vestiranno la divisa bianca, grigia e verde dedicata alla città di Pordenone sulla quale sarà presente un'etichetta con la scritta “GR4Z1E” dedicata a Stefani e Bindi grandi protagonisti della storia recente del Club che hanno deciso di appendere le scarpe al chiodo. Le maglie saranno poi messe in vendita da Live Onlus e il ricavato sarà devoluto in beneficienza.

I giallorossi (primi a quota 68) puntano chiaramente al successo per non doversi preoccupare di risultati che conseguiranno Monza (67) e Cremonese (66). “Stiamo facendo un campionato entusiasmante – ha detto Marco Baroni – e dobbiamo solo chiudere il cerchio con il Pordenone”. Il tecnico fiorentino schiererà probabilmente un 4-3-3 composto da: Gabriel; Calabresi, Lucioni, Dermaku, Gallo; Helgason, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Di Mariano.

La sfida sarà diretta da Marco Piccinini di Forlì.