Atletica: l'azzurra Sintayehu Vissa premiata dalla sua società d'origine
Nell’Atletica 2000 è cresciuta e sulla pista di Codroipo ha mosso i primi passi. Con il suo club d’origine il rapporto è sempre stato saldo e lo è tuttora, anche se è professionista negli Stati Uniti con l’On Athletics Club e gira il mondo per gareggiare. Così Sintayehu Vissa, azzurra dei 1500 metri, protagonista ai campionati mondiali dello scorso agosto di Budapest, è stata premiata per i suoi risultati dalla “sua” vecchia società. La 27enne di Pozzecco di Codroipo, che nel 2023 ha centrato anche il minimo per i Giochi Olimpici di Parigi, ha ricevuto in dono una scultura in legno con rappresentato un baobab. Un’opera realizzata da Giuseppe Giavedoni, fratello dell’ex allenatore dell’atleta Cornelio.
La mezzofondista, tesserata in Italia per l’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli, ha ritirato l’opera direttamente dalle mani dell’autore a Rivignano-Teor, in occasione della tappa cittadina degli Open Day, rassegna che porta i bambini che vanno dai 6 ai 14 anni a prendere contatto con le attività sportive e le realtà del territorio. Una giornata inserita nel progetto regionale “Vola alto con lo Sport”, guidato da Matteo Tonutti, già dirigente e allenatore dell’Atletica 2000. Alla cerimonia hanno partecipato il vice-presidente della Regione e Assessore allo Sport e alla Cultura Mario Anzil, il presidente del Coni Fvg Giorgio Brandolin, nonché i sindaci dei comuni di Talmassons (Fabrizio Pitton), Varmo (Fausto Prampero), Codroipo (Guido Nardini), Rivignano-Teor (Vanessa Vello) e Bertiolo (Eleonora Viscardis). Quest’ultima ha consegnato a sua volta a Vissa un quadro della pittrice di Pozzecco Regina Iacuzzi.
“E’ un onore essere premiata e passare del tempo in mezzo ai bambini e ai ragazzi – ha affermato Sintayehu -. Sono legata alle mie origini e alla mia famiglia, quando corro è come se fosse sempre con me”. La mezzofondista nel 2023 si è anche laureata campionessa italiana dei 1500 e ha vestito la maglia azzurra in tre occasioni. “Vissa è un esempio per tutti i giovani arrivati a Rivignano-Teor per provare le varie discipline sportive” – ha riconosciuto Anzil, mentre per il primo cittadino di Rivignano-Teor ha definito la presenza dell’atleta all’evento “un regalo: porti il tuo esempio di tenacia e forza”.