Calcio a 5: Naonis Futsal, neroverdi a valanga sull'Aquila

Turno positivo per le portacolori cittadine nel campionato di serie C Figc di calcio a 5 a girone unico. Per il Naonis Futsal il sedicesimo turno di campionato ha portato un netto 8 a 3 casalingo contro l'Aquila Reale mentre all'Araba Fenice un meritato pareggio 2 a 2 nella difficile trasferta di Manzano. Match mai in discussione al Palavalle e sempre ben saldo nelle mani dei neroverdi del Naonis. A sigillare il largo successo le firme di Naibo e Moras (doppietta per entrambi) e le reti di Baldo, Duque, Rosset e Budoski. Gli uomini di mister Bovolenta restano saldamente terzi in classifica e sempre piu' vicini ai play off promozione, obiettivo inpensabile ad inizio stagione considerato che il club è al suo primo anno di vita. Le reti in rimonta prima di Presotto e poi di Dedej permettono invece all'Araba Fenice di uscire indenne da Manzano e confermare il settimo posto in classifica. Posizione di prestigio per i bianconeri considerato che fino alla passata stagione giocavano in un campionato amatoriale. Il prossimo turno di campionato che si giocherà venerdi 15 aprile, vedrà l'Araba Fenice ospitare in casa al Palaflora il Trieste Futsal mentre il Naonis Futsal sarà impegnato in trasferta contro il Futsal Udinese.

CAMPIONATO C.S.I. - Nel campionato C.S.I provinciale continua invece la rincorsa del Pordenone Amatori C5 targato pizzeria da Nicola/Amalfi alla capolista Colo Colo. Nell'ultimo turno di campionato i "Pizzaioli" grazie alla tripletta dell'ultimo arrivato Camerin liquidano 3 a 1 in trasferta anche la pratica B.C.C. Fiume Veneto portando a otto la striscia di vittorie consecutive in campionato. La classifica sorride ancora al Colo Colo che resta capolista del torneo con 41 punti e vittorioso per 6 a 2 contro il Pasha Cordenons, tallonato proprio dal Pordenone Amatori C5 a quota trentasei ma con una gara da recuperare. Sull'ultimo gradino del podio c'è l'Icem C5 con trentadue punti ma sconfitto a sorpresa in casa 3 a 0 da Edil Legno Sacile tallonato adesso dalla Stella di Pasiano di Pordenone.