Memorial Willi Gobbo, termina in pareggio la sfida tra neroverdi
E' terminata in pareggio 1-1 la sfida tutta a tinte neroverdi della settima edizione del memorial organizzato dal Fiume Veneto Bannia in memoria di Willi Gobbo, cuoco, titolare del banco dei panini al Bottecchia e custode del De Marchi, deceduto nel gennaio del 2016 a 59 anni nonché prezioso collaboratore anche della società fiumana che porta gli stessi colori sociali dei ramarri. Allora il Pordenone Calcio aveva voluto esternare il dolore di tutti i cuori neroverdi (e non solo) ricordandolo come “insostituibile punto di riferimento della società. Un amico di tutti. Tutti trovavano in lui una persona di grande umanità, bontà e operosità. Una sorta di “zio” in particolare per i tanti ragazzi del settore giovanile". Alla rete in apertura del ramarro Trentin (eurogol) ha risposto nella ripresa il giovane fiumano Raffin. Per Campaner il match di ieri sera è stato indubbiamente utile anche per valutare attentamente le condizioni dei giocatori a sua disposizione in vista della trasferta di Martignacco. Ancora acciaccati Filippini e Facca, non ha preso parte al match anche Colombera uscito anzitempo nella gara col Cussignacco. Nel test amichevole "Ciccio" ha lasciato respirare i senatori. In campo tanti giovani dell'U21 con Loperfido, Meneghetti, Sartore, Piaser, Gobbat, Zilli, Ceolin, Zanin, Trentin, Criaco e Cariddi. Nella ripresa spazio a: Bottosso, Savian, Ferri, Scapolan, Bonan e Simeoni. Mister Muzzin ha risposto con: Rossetto, Rigutto, Brichese, Alberti, Zambon, Toffolo, Loisotto, Bigatton, Barattin, Sbaraini e Martinuzzi. Spazio anche a Vieru, Guizzo, Di Lazzaro, Iacono, Raffin, Manzato e Sella.
"Al giorno d'oggi è difficile trovare nel mondo del calcio persone dalla sua immensa disponibilità e di indubbie capacità umane." - ha detto il DT del Pordenone Fc Claudio Canzian - "Ho avuto possibilità di condividere con lui tanti momenti in campo e fuori dal campo. Per noi che abbiamo avuto a che fare con lui, ricordarlo è sempre un piacere. I dirigenti del Fiume Veneto Bannia sono stati bravi in questi anni a dare continuità a questa giornata a lui dedicata. Ha dato tanto per il neroverde".
Dello stesso avviso anche Marco Michelin storico responsabile della comunicazione del vecchio sodalizio:
"Willi può essere considerato una icona del centro De Marchi e del Bottecchia dove era il Re della griglia. Mitici i suoi panini. Non solo. E' stato un grande riferimento anche per il Fiume Veneto Bannia. Uno zio per tanti ragazzi del settore giovanile e un amico per tanti tifosi. E' bello ricordarlo unendo le forze e i colori a distanza di 7 anni dalla sua scomparsa".
Resta forte il suo ricordo anche nei cugini del Fiume Veneto Bannia per gli anni spesi al loro servizio.
"Il nostro amico Willi è stato un pilastro della nostra società prima come tifoso, poi come dirigente e poi come cuoco. - ha affermato il DG Davide Sellan - Era un riferimento indispensabile per tutti noi. Siamo fieri di essere giunti alla settima edizione e pertanto ringraziamo il Pordenone Fc per il sostegno e la disponibilità alla continuità di questa manifestazione a cui noi tutti ci teniamo tantissimo".