Pordenone Calcio: comincia a Pisa l'impresa più bella del Pordenone di Tedino

24.10.2021 10:59 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio: comincia a Pisa l'impresa più bella del Pordenone di Tedino

I ramarri sono partiti ieri pomeriggio per Pisa. L’obiettivo del nuovo Pordenone di Bruno Tedino è fare rientro a casa con la coscienza a posto. Ovvero con la convinzione, indipendentemente dal risultato ottenuto, di aver dato tutto ciò che hanno sul rettangolo dell’Arena Garibaldi. Non sarà una partita facile. Il Pisa è l’attuale rivelazione del torneo e occupa meritatamente il primo posto in classifica a quota 19 con 3 lunghezze di vantaggio su Lecce e Cremonese. Il Pordenone sta sul fondo con un solo punto sin qui incassato.

“Il Pisa – ha riconosciuto Tedino – è una squadra composta da buoni elementi alla quale D’Angelo ha dato un’ottima organizzazione. Noi dovremo essere un gruppo granitico. Ai ragazzi – ha rivelato – ho chiesto di esibire coraggio, voglia, energia e attenzione dal primo all’ultimo minuto per non avere nessun rimpianto al triplice fischio”.

Indubbiamente nel corso degli allenamenti di quest’ultima settimana sotto la direzione del tecnico richiamato in neroverde direttamente da Mauro Lovisa i giocatori hanno palesato un confortante entusiasmo, assente con le gestioni precedenti di Paci e Rastelli.

“Spero – ha sorriso Bruno – di essere riuscito a trasmettere loro tutto il mio entusiasmo. Devo confessare di essere molto emozionato e felice di esserlo. La salvezza? Farò, anzi – si è corretto – faremo il massimo per ottenerla. Sarà – ha concluso dimostrando fortemente di crederci – la mia, la nostra impresa più bella”.

Non ci sono ovviamente dubbi sul ritorno alla difesa a quattro. Questa è l’unica ammissione di Tedino che non ha rivelato quale sarà l’undici che manderà inizialmente in campo. Fra i pali ci sarà con ogni probabilità Perisan. Il reparto arretrato potrebbe essere composto da Elkaukibi, Camporese, Barison e Falasco. A centrocampo Pasa, Petriccione e Pinato o Zammarini con Folorunsho alle spalle di Kupisz e Tsadjout.