Pordenone Calcio: i prossimi avversari dei ramarri

Riprendono oggi pomeriggio a lavorare al De Marchi i ramarri dopo l’ultima gara della stagione regolare del campionato di serie B che è coincisa pure con l’ultima gara ufficiale per loro in cadetteria almeno per il momento. Mauro Lovisa ha fatto capire che per la società neroverde quello di venerdì scorso a Lecce non è stato un addio, ma un arrivederci perché la crescita iniziata nel 2007 quando decise di entrarne a far parte non è finita. L’ambizione di re Mauro è di riuscire un giorno a portare i ramarri anche nella massima serie italiana, cosa che non gli è riuscita solo per un soffio nell’agosto di due anni orsono quando arrivarono sino ai playoff per la promozione in serie A poi persi con rammarico con il Frosinone.

Chi invece si è già conquistato il top delle cronache fra gli appassionati di calcio e sono i tifosi del Pordenone. Quelli che si sono recati sino a Lecce per sostenere e incoraggiare i propri beniamini anche se già matematicamente retrocessi. Al termine della partita hanno sfilato per le vie del capoluogo salentino in mezzo ai supporters giallorossi sventolando le loro bandiere insieme a quelle dei locali. La foto che testimonia il fatto è diventata virale in tutta la penisola sui post che si occupano di avvenimenti agonistici sotto la denominazione “Questo è sport!”. Giocare in una serie B come quella di questo campionato è stato come partecipare a una sorta di A2 viste le formazioni che vi hanno partecipato e i soldi che sono stati investiti per allestire rose in grado di puntare alla promozione nella massima serie.

Gli avversari dei ramarri della prossima stagione saranno decisamente più abbordabili. Playoff e playout della terza serie sono ancora in corso, ma è già possibile stilare una lista di società che hanno già diritto ad iscriversi al campionato 2022-23. In ordine alfabetico sono AlbinoLeffe, Alessandria (retrocessa dalla Serie B), Ancona, Audace Cerignola (promossa dalla LND), Avellino, Campobasso, Carrarese, Crotone (retrocesso dalla Serie B), Fiorenzuola, Gubbio, Juve Stabia, Latina, Lecco, Lucchese, Mantova, Messina, Monterosi, Montevarchi, Novara (promosso dalla LND), Olbia, Pergolettese, Piacenza, Picerno, Pontedera, Potenza, Pro Patria, Pro Vercelli, Recanatese (promosso dalla LND), Sangiuliano City (promosso dalla LND), San Donato Tavarnelle (promosso dalla LND), Siena, Taranto, Teramo, Turris, Virtus Francavilla, Virtus Verona e Vis Pesaro. A queste si aggiungeranno la sconfitta del playout di serie B fra Cosenza e Vicenza e le perdenti dei playoff di serie C per la promozione in B che si stanno giocando fra Pescara-FeralpiSalò, Monopoli-Cesena, Triestina-Palermo, Juventus U23-Renate e Foggia-Entella e le vincenti dei playoff dell’Interregionale. Molto dipenderà anche da come verranno suddivisi i gironi di serie C. Molto probabilmente il Pordenone verrà inserito nel girone A che dovrebbe comprendere, come nella stagione in corso, le formazioni del Nord Italia.

CALCIOMERCATO – Mancano ancora da disputare i playoff e i playout delle varie categorie, ma cominciano già a girare le prime voci di mercato. Una di queste riguarda Nicolò Cambiaghi. All’attaccante classe 2000 in prestito dall’Atalanta al Pordenone sarebbe già interessato il Bari e avrebbe quindi la possibilità di mantenere la categoria essendo i pugliesi neopromossi in serie B. La convocazione in nazionale, i sette palloni infilati nei sacchi avversari e i cinque assist forniti ai compagni hanno però sicuramente attratto l’attenzione anche di altri club che si faranno vivi ufficialmente alla riapertura del mercato.