Pordenone Calcio: il diktat di Lovisa

10.01.2022 09:05 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: il diktat di Lovisa

I ramarri riprendono a lavorare oggi dopo la domenica di riposo concessa loro da Bruno Tedino. Sarà un Pordenone nuovo. Non ancora nell’organico, comunque in trasformazione, ma di certo nello spirito imposto da Mauro Lovisa che, come sempre quando il ramarro si trova in situazioni critiche, ha preso in mano la situazione.

“Adesso – ha tuonato – fate come dico io!”.

Le indicazioni rivolte agli operatori di mercato sono state chiare:

“Voglio un Pordenone composto principalmente da giocatori giovani e di prospettiva. Ragazzi altamente motivati che vogliono crescere e far crescere la squadra”.

Sono indicazioni sicuramente accettate con entusiasmo dallo stesso Bruno Tedino che in carriera ha ampiamente dimostrato di saper lavorare con i giovani sia con le formazioni azzurre (è stato tecnico delle Nazionali Under 16 e Under 17) che con le squadre allenate nella sua carriera da tecnico a partire da quelle giovanili di San Donà, Conegliano, Treviso, Montebelluna e Venezia per passare poi alle panchine principali di parecchie squadre compresi tre passaggi in riva al Noncello.

La nuova politica neroverde ha già portato al De Marchi due giovani interessanti come Christian Dalle Mura e Alessandro Lovisa, figlio dello stesso re Mauro, provenienti dalla Fiorentina. Da quello che si è visto nei giorni scorsi Dalle Mura ha bisogno di un po’ di tempo per trovare la giusta condizione atletica. Lovisa junior è sembrato già pronto a esordire nel match che vedrà il Pordenone ospitare il Lecce al Teghil di Lignano domenica 16 gennaio alla ripresa del campionato dopo la pausa imposta dal diffondersi del Covid anche in serie B. In attesa che gli operatori di mercato portino a termine le operazioni necessarie per ringiovanire la rosa a sua disposizione Bruno Tedino potrebbe pescare in casa portando in prima squadra gli elementi più interessanti della Primavera di Lombardi come Federico Secli (centravanti), Aldo Banse (attaccante esterno) ed Enrico Maset (difensore centrale). Qualcosa di più sulla trasformazione del ramarro si capirà durante gli allenamenti di questa settimana.

I neroverdi si ritroveranno al De Marchi oggi pomeriggio alle 14. Stesso orario per la seduta in programma domani. Per mercoledì Tedino ha predisposto una seduta doppia con inizio alle 10.30 al mattino e alle 14.15 nel pomeriggio. Giovedì saranno in campo solo nel pomeriggio a partire dalle 14, così come venerdì e sabato. In queste ultime due giornate, durante le quali il tecnico proverà la formazione da utilizzare contro il Lecce, gli allenamenti si svolgeranno a porte chiuse per cercare di evitare di fornire indicazioni agli osservatori dei pugliesi.

Tedino avrà invece la possibilità di trarre informazioni utili sulle condizioni e sulla possibile formazione dei giallorossi del collega Marco Baroni giovedì quando il Lecce ospiterà nello stadio di Via del Mare il Vicenza nel recupero della gara sospesa a dicembre dall’ASL locale per il diffondersi del Covid nel gruppo squadra. Ovviamente tutti al De Marchi si augurano che la nuova politica imposta da Mauro Lovisa venga accettata con sincero entusiasmo dal popolo neroverde. Del resto è difficile che le cose vadano peggio di come sono andate le cose nel girone di andata che a un turno dal termine vede il Pordenone al penultimo posto con 8 punti frutto di una sola vittoria, cinque pareggi e ben dodici sconfitte.

Per dare una svolta definitiva alla stagione sarà necessario anche l’apporto convinto dei tifosi. A tale riguardo l’ufficio stampa naoniano ha più volte ricordato nei giorni scorsi che il servizio di prevendita dei tagliandi per assistere al match di domenica è attivo. Informazioni dettagliate sono reperibili sui siti ufficiali della società.