Pordenone Calcio: il giudizio di Maurizio Mazzarella

Non aveva nessun dubbio sulla capacità dei ramarri di farsi valere anche in trasferta con il Lecco Maurizio Mazzarella.

“Il roster del Pordenone – afferma infatti l’avvocato – è decisamente migliore di quello dei blucelesti di Luciano Foschi. Non mi ha per nulla sorpreso la vittoria determinata dal dischetto da Salvatore Burrai, anzi sarebbe dovuta essere ben più consistente visto il gioco prodotto”.

Mazzarella, ex ramarro, non ha dubbi nemmeno sull’esito della gara di ritorno in programma dopodomani a Fontanafredda.

“Il Pordenone – ricorda infatti - ha già sonoramente battuto (5-0, ndr) il Lecco al Teghil di Lignano. Lo farà anche al Tognon che sarà strapieno di tifosi neroverdi!”.

L’avvocato ovviamente non può non ritornare sulla situazione legale che ha preceduto la sfida al Rigamonti.

“In tutta onestà – afferma – non riesco a capire perché la notizia di una richiesta di fallimento del Pordenone sia uscita prima dei playoff come se per l’economia della società fosse la stessa cosa essere in C o in B! Una società di serie B – spiega – vale almeno una dozzina di milioni di Euro, quasi tre volte una società di Lega Pro. I playoff quindi sono molto importanti per Lovisa e soci. Quanto al debito fiscale – aggiunge – ricordo che la Lazio è riuscita a spalmare in venti anni, grazie all’intervento di un grande politico del tempo, un debito che allora ammontava a venti miliardi di Lire. Ci sono oggi società di serie B e C che stanno peggio del Pordenone e non hanno subito nessuna richiesta di fallimento. I ramarri devono pensare solo a giocare al massimo questi playoff perché la vicenda legale – conclude il Mazza – è stata posta in mano a due ottimi avvocati, grandi professionisti, come Bruno Malattia e Roberto Casucci”.