Pordenone Calcio: il punto della situazione

29.10.2023 08:57 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio: il punto della situazione

L'attesa continua ma almeno arriva qualche piccolo segnale.

Con il popolo neroverde rimasto senza una squadra da tifare e in attesa ormai da 5 mesi di conoscere quale sarà il futuro del Pordenone Calcio, sembra invece arrivare una schiarita sulla vicenda giudiziaria in cui versa la società del presidente Mauro Lovisa.

Attualmente la situazione è in bilico tra la salvezza in concordato e il fallimento. Il tutto è nelle mani dei magistrati del Tribunale di Pordenone dopo le ultrime richieste di integrazione di documenti per consentire le procedure di concordato in continuità. La richiesta, adottata in camera di consiglio dopo gli aggiornamenti comunicati dal giudice delegato Roberta Bolzoni, porta la firma del presidente Lanfranco Maria Tenaglia. Gli avvocati Roberto Casucci e Bruno Malattia hanno di tempo fino a martedì 31 ottobre per fornire una risposta e depositare ulteriore documentazione. In caso di mancata ammissione alla procedura concorsuale, la liquidazione giudiziale, ovvero il fallimento potrebbe essere inevitabile.

Nel frattempo, dopo aver incassato il nullaosta dalla Figc Regionale, il 24 ottobre ha preso il via la stagione dei Piccoli Amici e Piccoli Calci. I baby ramarri hanno cominiciato la prima fase di allenamenti assieme al responsabile "in pectore" del settore giovanile neroverde Fabio Bezerra. Al centro sportivo Bruno De Marchi inoltre, oltre all'opera "volontaria" di Lucia Buna che nelle ultime stagioni aveva ricoperto la carica di direttore generale, sembrerebbe essere approdato anche un facente segretario generale il quale avrebbe adempiuto ai vari tesseramenti federali dei piccoli calciatori neroverdi. Un ulteriore passo avanti sembrerebbe pervenire sul fronte "spettanze" allenatori e collaboratori sportivi. Per i primi, tesserati con la Portus Naonis (Società pura), sono iniziate le trattative su come definire la risoluzione delle somme da versare sugli arretrati del 2022-23. Per i secondi e gli allenatori del settore giovanile nonchè gli ex calciatori, tesserati con il Pordenone Calcio srl la vicenda invece potrebbe essere più complicata. Sarà fondamentale per questi ultimi la decisione del Tribunale di Pordenone del 31 ottobre.

Infine non si ferma la protesta degli ultras: Gomiti Alti, Supporters Pordenone e Bandoleros Pordenone hanno tappezzato la portineria del centro sportivo con adesivi e con uno striscione con le scritte "Lovisa vattene" e fumogeni contro il numero uno del club neroverde. Oggetto della contestazione la crisi finanziaria in cui purtroppo al momento versa il club, in attesa della decisione definitiva del Tribunale di Pordenone, che ha portato il Pordenone Calcio a non avere una Prima squadra iscritta a nessun campionato e a loro nessuna squadra a cui tifare.

Il loro grande cuore neroverde adesso batte sugli spalti del Palaflora. Incessante è stato il loro sostegno sabato pomeriggio al Diana Group Pordenone C5 nella vittoria sulla FeniceVeneziaMestre.