Pordenone Calcio: il realismo di Gianpaolo Zuzzi

18.03.2023 11:14 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: il realismo di Gianpaolo Zuzzi

“E’ stato fantastico rivedere tanti tifosi intorno al rettangolo di gioco!”.

Sono parole del presidente onorario Gianpaolo Zuzzi presente ovviamente al Tognon in occasione della sfida infrasettimanale con il Piacenza nel quale sono convenuti più di milleseicento aficionados neroverdi.

“Devo ammettere – Zuzzi è stato soprannominato Grillo Parlante proprio perché dice sempre la verità – che il gioco espresso dalla nostra squadra non mi ha divertito: troppi passaggi indietro, ma capisco benissimo che erano necessari, come ha spiegato anche lo stesso Mirko Stefani, per cercare di far uscire i piacentini dal loro bunker. Tattica riuscita visto che abbiamo vinto per 2-1 grazie ai gol di Ajeti e Dubickas. Mettere in saccoccia i tre punti – ha continuato Zuzzi – è stato importante per accorciare la distanza dalla vetta e continuare a puntare alla promozione diretta. Sono certo – ha previsto – che a Novara sarà un altro tipo di partita. Certo, anche dal Pioli dovremo tornare con il miglior risultato possibile!”.

Il Grillo Parlante non ha mancato di sottolineare il suo disappunto per i tafferugli sbocciati a fine partita fra le opposte tifoserie.

“Non riesco proprio a capire – ha detto – come un avvenimento sportivo possa originare tanta negatività! Non mi ricordo che in casa del Pordenone sia successo altre volte prima di domenica e spero proprio – ha concluso - che non succederà mai più!”.

Seduta di rifinitura oggi a porte chiuse oggi per i ramarri in vista della trasferta di domani a Novara dove intendono dare il massimo per provare a ripetere il successo ottenuto nel turno infrasettimanale e possibilmente accorciare ulteriormente il distacco dalla capolista Feralpisalò che sta tre punti sopra e sarà impegnata contro un Mantova che occupa il diciassettesimo posto a quota 35 ed ha assoluto bisogno di fare punti. Mirko Stefani sta continuando a trasmettere i suoi dettami a tutti i ramarri e non ha nascosto la sua soddisfazione nel vederli tutti remare nella stessa direzione con massima disponibilità nei suoi confronti senza discutere minimamente le sue scelte. Oggi al termine della seduta di rifinitura stilerà la lista dei convocati per il match di Novara. Sarà ancora costretto a rinunciare agli acciaccati Bassoli, Edera e Candellone ai quali si aggiungerà Benedetti squalificato per una giornata per recidività in ammonizione a causa del decimo cartellino giallo che si è visto sventolare davanti nel match con il Piacenza. Al suo posto con ogni probabilità giocherà Ingrosso. Di certo nel reparto arretrato non mancherà Arlind Ajeti che è stato inserito da TMW nella top undici del girone A della trentaduesima giornata con questa motivazione: “Il difensore dal vizio del gol regala la prima vittoria al nuovo allenatore segnando una rete di pregevole fattura con una splendida girata”. Non va scordato che il nazionale albanese è stato determinante pure nel successo proprio sul Novara della gara di andata dello scorso novembre al Teghil vinta dal Pordenone per 1-0 grazie al suo gol. Ajeti in questa stagione ha sin qui realizzato cinque gol. Meglio di lui hanno fatto solo Candellone con otto centri, Dubickas con sette e Pinato con cinque. Alle sue spalle seguono Deli con tre, Bruscagin , Burrai, Palombi e Pirrello con due e Bassoli, Edera, Magnaghi, Negro, Torrasi e Zammarini con uno. Alla lista vanno aggiunte le tre autoreti delle quali hanno usufruito i ramarri a Crema, a Piacenza e a Zanica sede dell'Albinoleffe.