Pordenone Calcio: la fede di Mazzarella, l'approvazione del Berre, il realismo dei tifosi

09.03.2023 09:48 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: la fede di Mazzarella, l'approvazione del Berre, il realismo dei tifosi

La decisione della dirigenza neroverde di promuovere Mirko Stefani a tecnico della prima squadra è stata accolta favorevolmente dalla stragrande maggioranza dei tifosi e pure da due ex direttori sportivi di indubbia notorietà non solo nella Destra Tagliamento come Maurizio Mazzarella ed Emanuele Berrettoni. Il Mazza non ha mancato l’appuntamento di domenica scorsa al Tognon di Fontanafredda.

“Ho visto – è stato il suo giudizio – un Pordenone decisamente superiore alla Pergolettese, ma ancora una volta in chiara difficoltà in zona offensiva. Delle ultime sette partite – ha sottolineato l’avvocato - i ramarri ne hanno vinta una sola, quella a Trento, ne hanno pareggiate cinque e persa una in casa dell’Arzignano Valchiampo. Si è trattato di un andamento non certo accettabile da una dirigenza che non ha mai nascosto di puntare al ritorno in serie B. Per me è stato quindi più che giustificato l’esonero di Mimmo Di Carlo”.

Mazzarella condivide anche la decisione di affidare la guida della squadra a Mirko Stefani.

“E’ una scelta giusta – ha spiegato la sua posizione con una metafora – perché Mirko, essendo da una vita in riva al Noncello svolgendo a lungo pure il ruolo di campionato, conosce ogni angolo, anche quelli più nascosti. A lui va un mio gigante “in bocca al lupo!”. Mancano ancora otto partite al termine della stagione regolare e sono certo che saprà far giocare la squadra senza presunzione, con grande determinazione e perché no, pure con un po’ di furbizia. Condizioni indispensabili per raggiungere l’obiettivo”.

Mazzarella è convinto pure che un determinante aiuto possa arrivare dal ritrovato popolo neroverde.

"Domenica scorsa - ha detto infatti - i ramarri hanno finalmente giocato in uno stadio pieno in occasione del loro esordio al Tognon. Sarà importante che lo sia in ciascuna delle ultime quattro partite interne che con il Piacenza (mercoledì 15 marzo, ndr), la Pro Sesto (27 marzo), la Pro Vercelli (8 aprile) e l’Albioleffe (22 aprile). Comunque vadano le cose – ha concluso Mazzarella con la sua consueta professione di fede neroverde - è giusto che i sacrifici di Mauro Lovisa siano ricompensati con la vicinanza alla società del popolo neroverde”.

Anche Emanuele Berrettoni ha approvato la scelta della famiglia Lovisa di affidare la squadra a Stefani.

“Vedo Mirko molto bene nel suo nuovo ruolo – ha affermato l’ex direttore sportivo neroverde ai microfoni di TMW -. Ha tutte le carte in regola per guidare al meglio la squadra, cosa che per altro faceva già in campo quando giocava. Oltre a tutto – ha concluso il Berre – è sempre stato un punto di riferimento non solo per i giocatori, ma anche per la società e per tutta la città di Pordenone!”.

L’affetto e la stima del popolo neroverde per Mirko Stefani è indiscutibile. I responsabili del fan club PN Neroverde 2020 non hanno però potuto ignorare il rapporto che avevano instaurato con Di Carlo.

“Mimmo Di Carlo – si legge in una nota sul loro sito - viene esonerato pochi minuti dopo il triplice fischio di Pordenone-Pergolettese. Un epilogo amaro per il mister di Cassino, ma anche per il pubblico dei fedelissimi neroverdi, che del mister comunque hanno apprezzato la personalità aperta e corretta. Nella vita però – concludono con grande realismo -, si é valutati per i risultati che si conseguono e quelli di Di Carlo, spiace dirlo, da dicembre a questa parte sono stati clamorosamente al di sotto delle aspettative”. Ora il fan club sta preparando la trasferta al seguito dei ramarri a Lecco e incitano i non iscritti ad aggregarsi a loro: “Non fate mancare il vostro sostegno ai nostri ragazzi!".