Pordenone Calcio: la replica del sindaco Ciriani
Sulla situazione del Pordenone Calcio è intervenuto anche il sindaco Alessandro Ciriani al quale non sono ovviamente piaciute le dichiarazioni di Maurizio Mazzarella rilasciate ieri a Il Gazzettino.
"Quello che mi sto chiedendo – aveva affermato l’avvocato ex giocatore e dirigente neroverde riferendosi all’attuale situazione critica della società – è perché nessuno abbia voluto dare una mano a Mauro Lovisa, né imprenditori né politici. A partire dallo stesso sindaco".
La replica del primo cittadino non si è fatta attendere.
"Non ho capito – ha affermato sulle colonne dell'edizione cittadina – cosa, secondo Mazzarella, il Comune sotto la mia amministrazione avrebbe potuto fare di più di quanto ha fatto per il Pordenone. Abbiamo utilizzato al meglio i finanziamenti ricevuti dalla Regione curando la ristrutturazione dello stadio di Fontanafredda. Operazione – sottolinea – che è costata soldi pure al nostro Comune. Non solo: abbiamo realizzato un nuovo campo di calcio che ci è costato 700mila euro al Centro Sportivo De Marchi che abbiamo concesso in uso alla società neroverde a un prezzo irrisorio. A causa della crisi pandemica e a quella energetica e finanziaria non siamo riusciti a pianificare la realizzazione di uno stadio nuovo entro il nostro territorio comunale, ma vista la situazione in cui si è venuta a trovare la società neroverde si potrebbe dire che non sia stata proprio una sfortuna".
Ciriani conclude il suo intervento rivolgendo lui stesso una domanda a Mazzarella.
"Essendo pure avvocato – premette – Maurizio Mazzarella farebbe bene a muovere meglio la lingua. Le sue dichiarazioni sembrano più che altro un tentativo di alimentare polemiche per distrarre l’attenzione da responsabilità altrui. Ciò che in realtà bisogna chiedersi non è se Mauro Lovisa sia stato seguito poco dal Comune di Pordenone, ma piuttosto se la situazione debitoria in cui la società si è venuta a trovare sia dovuta a una gestione non proprio ideale da parte dei suoi stessi collaboratori. In ogni caso – conclude il primo cittadino - io stesso e tutti i miei collaboratori ci auguriamo che Mauro Lovisa possa risolvere al meglio tutti i problemi in cui si è venuta a trovare la società garantendo così la prosecuzione della storia".