Pordenone Calcio, Marcati: "E' ora di tornare in campo"
“Voglio anch’io tornare a santificare la domenica con la partita di calcio”. L’urlo di dolore è di Franco Marcati, amministratore delegato di Omega, main sponsor e socio del Pordenone dalla storica partita di supercoppa del 25 maggio dello scorso anno. “Il calcio ci manca tantissimo afferma Marcati -. Manca a me come a tutti gli italiani. Non vedo l’ora di tornare sugli spalti a tifare neroverde”. Marcati a un anno quasi di distanza dalla decisione di cominciare a collaborare con il Pordenone si dichiara estremamente soddisfatto per la scelta fatta. “E’ andata bene subito – riprende l’ad -, sin dall’inizio. Il battesimo è stato proprio la conquista della Supercoppa di serie C dopo il 3-0 rifilato dai ramarri alla Juve Stabia con conseguente consegna del prestigioso trofeo”. Il matrimonio non si è poi limitato ad una già importante sponsorizzazione. Dallo scorso novembre infatti la holding di Quarto d’Altino è entrata anche a far parte della compagine societaria. “Direi – giudica Marcati – che si è trattato di una collaborazione proficua per entrambi, visti i risultati ottenuti sul campo dai ramarri sino al momento della pausa forzata dovuta al diffondersi del Corona virus. Siamo subito entrati in sintonia con le idee di Mauro Lovisa perché sono le basi anche della nostra politica aziendale: professionalità, serietà, programmazione ed entusiasmo. Ciò che è stato fatto sin qui però – allarga l’orizzonte Marcati - deve essere la base per un’ulteriore crescita. Mauro Lovisa non nasconde l’ambizione di portare il Pordenone in serie A e noi continueremo a essere al suo fianco. Ci auguriamo che altri imprenditori sposino il nostro progetto. Una crescita – continua l’ad dell’Omega – che deve portare anche alla costruzione di un nuovo stadio entro i confini del territorio comunale. I ramarri hanno dimostrato di saper farsi valere anche alla Dacia Arena, ma giocare nel tuo stadio fa tutto un altro effetto, anche per i tifosi che ora devono fare una cinquantina di chilometri per andare a vedere la loro squadra giocare in “casa”. Adesso – spinge Marcati – è ora di tornare in campo con tutte le precauzioni che verranno stabilite dal protocollo del comitato scientifico-sanitario. Del resto – conclude l’ad con un ricordo piacevole – già a Cittadella prima della partita avevano controllato la temperatura di tutti noi, giocatori, tecnici e dirigenti al seguito prima di dare il via libera alla disputa di un match che si concluse con una nostra prestigiosa vittoria”. Il Pordenone si impose infatti per 2-0 grazie ai gol di Barison e Ciurria nell’ultima partita (ventottesima giornata) prima dello stop.