Pordenone Calcio: progetto For ME d'Abili con FC Spinea 1966

Mentre al De Marchi prosegue la preparazione della prima squadra neroverde agli ordini dell'allenatore in-pectore Marcello Cottafava in attesa di conoscere la categoria di pertinenza, muove i primi passi anche il settore giovanile affidato a Fabio Rossitto a cui spetterà l'arduo compito di ricostruire una branchia che negli ultimi anni è stata oggetto di vanto del sodalizio neroverde.

Nelle giornata di ieri infatti, è stata stretta una ulteriore collaborazione con una società affiliata, l' FC Spinea 1966 per portare avanti il progetto "For ME d'Abili" (calcio paralimpico per Disabili Intellettivo Relazionali).

"F.C. Spinea 1966 - si legge nella nota stampa pubblicata sui canali social del club veneto - è lieta di comunicare che nel corso della giornata odierna ha stretto una collaborazione con la società Pordenone Calcio per il progetto For ME d'Abili. La volontà di entrambe le parti è quella di creare, all’interno del mondo calcio, una pari opportunità formativa per i disabili intellettivi relazionali. L’avvocato Tania Busetto per questa stagione sportiva si era posta come obiettivo quello di estendere il progetto For ME dAbili nel territorio nazionale, e oggi ha trovato una prima partnership con il Presidente Mauro Lovisa, che ha mostrato molto entusiasmo nell’accogliere l’opportunità esordendo con queste parole".

Immediata la risposta del patron neroverde Mauro Lovisa: “Sono contento di questa collaborazione, per noi è un onore”.