Pordenone Calcio: Ramarri, 90 minuti per scoprire il futuro

04.05.2021 08:30 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Ramarri, 90 minuti per scoprire il futuro

Pordenone-Salernitana, in programma questo pomeriggio al Teghil (fischio d’inizio alle 14 con diretta sulla piattaforma Dazn) è una sfida che può decidere il futuro di entrambe.

I ramarri sono reduci dalla sconfitta (0-1) subita al Mapei Stadium di Reggio Emilia che li ha lasciati a quota 41 con un vantaggio dalla zona playout ridotto a una sola lunghezza. Il redivivo Ascoli negli ultimi quattro turni ha battuto Vicenza (2-1), Monza (1-0), Spal (2-1) e la capolista Empoli (2-0) portandosi a quota 40. Oggi i marchigiani potrebbero fare il colpaccio anche a Reggio Calabria. Il Pordenone è obbligato quindi a vincere con la Salernitana per evitare il rischio di essere sorpassato e vivere in angoscia gli ultimi due turni della stagione regolare che lo vedranno affrontare il Venezia al Penzo e il Cosenza a Lignano. Un successo potrebbe anche rasserenare quei tifosi che sbato scorso hanno contestato la quadra al rientro da Reggio Emilia. Non sarà però facile avere ragione dei campani che sono reduci pure loro da una bruciante sconfitta all’Arechi (1-3) con il Monza, propiziata da una doppietta di Mario Balotelli (che ha sostituito Diaw) fra l’81’ e il 91’, ma che continuano a covare ambizioni di promozione diretta avendo un solo punto di distacco dal Lecce secondo alle spalle dell’Empoli. Toccherà ai pugliesi oggi affrontare il Monza al Brianteo.

Sono tre i precedenti in serie B fra ramarri e ippocampo con una vittoria ciascuno e un pareggio. Nella sfida di andata all’Arechi il Pordenone di Attilio Tesser si impose per 2-0 con i centri di Barison e di Diaw. Per Domizzi allenatore sarà la prima volta contro gli ippocampo. Il tecnico neroverde vanta però precedenti favorevoli in veste da giocatore con le casacche di Modena, Sampdoria e Venezia (tre vittorie, un pareggio e una sconfitta). Nel 2002 contribuì con un gol al successo per 5-2 del Modena contro la Salernitana di Zeman. Nel 2018 fu addirittura determinante nella vittoria di misura (1-0) del Venezia di Zenga. Ora deve incidere da allenatore.

“Da quando sono arrivato io – ha sottolineato – si è invertito il trend negativo in casa e puntiamo sul fattore Teghil per incassare punti importanti. La Salernitana è formazione che esprime gioco di qualità. Noi però – indica la strada Domizzi - dobbiamo pensare solo a noi stessi e non agli avversari, essere positivi e affrontare la sfida con concentrazione e giusta cattiveria agonistica”.

Domizzi non ha dato indicazioni sulla formazione che farà scendere inizialmente in campo. C’è da segnalare però finalmente la prima convocazione di Mattia Finotto (arrivato a gennaio dal Monza) nel gruppo degli attaccanti insieme a Ciurria, Musiolik e Butic. Rientrerà dalla squalifica Alberto Barison.