Pordenone Calcio, Schiavo sulla fusione con il Torre: "Personalmente, sono contrario!"
E’ arrivato il comunicato ufficiale numero 31/A della FIGC sullo svincolo dei giocatori neroverdi.
“Il Presidente Federale - si legge nello stesso -, visto il Comunicato Ufficiale n. 11/A del 7 luglio 2023; preso atto della mancata presentazione della domanda di iscrizione al Campionato di Serie C 2023/2024 da parte della Società PORDENONE CALCIO S.r.l.; visto l’art. 110 delle N.O.I.F., delibera lo svincolo d’autorità dei calciatori tesserati della Società PORDENONE CALCIO S.r.l.”.
Sono giorni fondamentali per il futuro del Pordenone. Importante sarà ora per Lovisa e soci ottenere la liberatoria da parte di tutti coloro che sono legati alla società da contratti in vigore. L’auspicio di tutto il popolo neroverde è che si arrivi ad un accordo e che quindi il Pordenone possa presentare richiesta d’iscrizione auspicabilmente al campionato di serie D 2023-24. In alternativa, come già detto, il Pordenone dovrebbe iscriversi a un campionato dei dilettanti regionali. La peggiore delle ipotesi prevede la ripartenza dal campionato regionale di Seconda Categoria.
Per evitarlo nei giorni scorsi si è ipotizzata pure la possibilità di una fusione fra il Pordenone e il Torre militante nel campionato di Promozione regionale. Un’operazione simile a quella conclusa esattamente venti anni orsono con il Don Bosco di Zuzzi tuttora presidente onorario neroverde.
“Per quanto ne so io – ha affermato però Claudio Schiavo, direttore generale del sodalizio viola – alla nostra società non è arrivata nessuna richiesta di fusione. Se effettivamente dovesse arrivare una simile proposta sarà il Consiglio Direttivo a decidere se accettarla o meno. Io, personalmente, sono contrario a qualsiasi tipo di operazione che potrebbe mettere in pericolo l’identità della nostra società. Dirò di più – aggiunge il popolare d.g. -, sono contrario pure al ventilato trasferimento della nostra squadra al Bottecchia. Noi – ha concluso Schiavo - dobbiamo restare nella nostra bombonera di Torre, continuare il nostro cammino disputando un campionato di Promozione più che dignitoso e continuando a far crescere il nostro già buon settore giovanile!”.
Chi ha orecchie da intendere, intenda.
Ovviamente nell’attuale situazione non è possibile fare campagna acquisti. In uscita fra gli svincolati c’è da segnalare l’interesse per Emanuele Torrasi del Catanzaro che gli avrebbe offerto un contratto biennale con opzione per il terzo.
