Pordenone Calcio, Tesser: "Il Monza è favorito, ma noi siamo il Pordenone"

“Il Monza è indubbiamente la grande favorita di questo campionato per la promozione in serie A e noi l’affronteremo senza giocatori importanti, ma anche senza alibi: siamo il Pordenone e faremo la nostra partita!”.

Così Attilio Tesser ha suonato la carica alla vigilia della supersfida di questo pomeriggio al Teghil contro la nuova creatura di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Alle 14 quindi inizierà una vera e propria battaglia sportiva che in tempi normali avrebbe sicuramente richiamato il pubblico delle grandi occasioni. Peccato che in tempi di Corona virus i portoni dell’impianto di Lignano debbano restare rigorosamente chiusi. Chi vorrà assistere alla sfida dovrà necessariamente farlo a distanza sintonizzandosi sulle frequenze di Dazn.

“Il Monza è forte – ha ripreso Tesser -, ma non abbiamo sfigurato nel confronto di coppa Italia e non sfigureremo nemmeno in questo di campionato”.

Nella gara di coppa giocata sempre al Teghil lo scorso 28 ottobre i ramarri si sono arresi solo ai calci di rigore (1-4) dopo che tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi in bianco. Da quella partita i brianzoli, che non avevano iniziato bene la stagione, hanno cominciato a correre e si sono imposti contro due rivali nella lotta per il salto di categoria come il Cittadella (2-1 al Tombolato) e il Frosinone (2-0 al Brianteo con il Frosinone) trascinati da un Kevin Prince Boateng in grande crescita.

“Boateng – riconosce Tesser – ha dato lustro al nostro campionato di serie B. Bisogna fargli onestamente i complimenti per come un giocatore dall’illustre passato come il suo si è calato nella nostra realtà”.

Il campione ghanese nato a Berlino ha indossato fra le altre nella sua lunga carriera le casacche di Herta Berlino, Tottenham, Borussia Dortmund, Milan, Barcellona e Fiorentina.

“Il Monza però – riprende Tesser – non è solo Boateng. Basta ricordare che alla corte di Berlusconi sono arrivati anche Gytkjaer, capocannoniere del campionato polacco e Maric capocannoniere di quello croato. Noi però dovremo scendere in campo senza timori riverenziali con personalità e fiducia nei nostri mezzi. Arriviamo dal successo di Ascoli (1-0, ndr), dal pareggio con il Chievo (1-1) e da una buona settimana di lavoro. Sapremo – è certo il komandante – farci valere anche contro il Monza”.

Gli assenti ai quali si riferisce Tesser sono Barison, Bassoli, Gavazzi, Misuraca e Scavone che non figurano ovviamente nella lista dei convocati.

“Chi scenderà in campo – garantisce il komandante - farà il suo dovere”.

Come al solito il tecnico non si sbilancia sull’undici che manderà inizialmente sul rettangolo di gioco.

Potrebbero cominciare Perisan fra i pali, Berra, Camporese, Vogliacco e Falasco in difesa, Magnino, Calò e Rossetti (o Zammarini) a centrocampo, con Ciurria (o Mallamo) alle spalle di Diaw e Musiolik (o Ciurria).