Pordenone-Padova: al Teghil match clou di giornata

Quello in programma questo pomeriggio al Teghil di Lignano fra Pordenone e Padova (fischio d’inizio alle 14.30) è senza ombra di dubbio il match clou dell’intera serie C, ma probabilmente non sfigurerebbe nemmeno nella categoria superiore dove entrambe le compagini ambiscono di arrivare già al termine del campionato in corso. Il Pordenone guida la classifica con 10 punti conquistati nelle prime quattro gare di campionato grazie e tre vittorie e a un pareggio subito all’ultimo minuto con la Juvetus NextGen a causa di un gol irregolare. Il Padova, reduce da tre vittorie consecutive dopo la battuta d’arresto subita nel match d’esordio a Vercelli, segue i ramarri a una sola lunghezza di distanza.

“Si tratta sicuramente di una partita affascinante – è la presentazione di Mimmo Di Carlo – fra due formazioni che cercano sempre la vittoria praticando un buon gioco. Sfida decisiva? Siamo appena agli inizi, ma dobbiamo farci trovare pronti e affrontarla come se fosse l’ultima. Dovremo – indica la strada il tecnico di Cassino – mettere in campo quell’aggressività che potrebbe fare la differenza, restando concentrati dal primo all’ultimo minuto perché in una gara di questo livello vince chi sbaglia di meno”.

La partita sarà seguita da un buon numero di spettatori. Il settore ospiti (770 posti) sarà con ogni probabilità tutto esaurito, ma in questo caso, visto anche l’orario d’inizio favorevole, pure i tifosi neroverdi dovrebbero rispondere alla grande anche se la partita sarà trasmessa in diretta sul canale 252 di SkySport e su Eleven Sports. Mimmo Di Carlo invita gli indecisi a raggiungere il Teghil e promette che i ramarri si daranno da fare anche per soddisfare il pubblico di fede neroverde. Lo sportello della biglietteria resterà aperto per i tifosi pordenonesi anche oggi dalle 11.30. Sarà chiuso invece per i provenienti da Padova.

E’ bello carico anche il tecnico del Padova.

“Sappiamo bene – premette – che il Pordenone, costruito per vincere il campionato, sulla carta ha qualcosa in più di noi ed è guidato da un ottimo tecnico. Noi però – dimostra fiducia nei suoi - stiamo attraversando un buon periodo e cercheremo di mettere i neroverdi in difficoltà praticando – indicazione simile a quella di Di Carlo - il nostro gioco aggressivo”.

Anche Caneo conta sul supporto dei tifosi.

“So che in parecchi ci seguiranno a Lignano – afferma -. Ci sono vicini e ci danno fiducia: dovremo ripagarli – conclude - con una prestazione importante”.

Di Carlo dovrà fare a meno di Ajeti, chiamato da Edoardo Reja nella nazionale albanese. Fra i convocati c’è anche Bassoli che dovrebbe essere recuperato e dovrebbe riprendere il suo posto al centro della difesa in copia con Pirrello. Fra i pali ci sarà Festa con Benedetti e Andreoni difensori esterni. A centrocampo dovrebbero giocare Pinato, Burrai e Torrasi con Zammarini alle spalle della coppia d’attacco formata da Magnaghi e Candellone. Il Padova potrebbe rispondere con il 4-2-3-1 di Caneo composto da Donnarumma; Vasic, Calabrese, Valentini, Belli; Dezi, Cretella; Jelenic, Piovanello, Liguori, De Marchi. A dirigere la sfida sarà Marco Monaldi della sezione di Macerata coadiuvato dagli assistenti Belsanti di Bari e Catallo di Frosinone. Il quarto uomo sarà il signor Zanotti di Rimini.

Pordenone e Padova si sono già incontrate in serie C nella stagione 2017-18 quando i biancoscudati vinsero sia all'andata che al ritorno. Sono state quelle le uniche due vittorie dei veneti. Nelle altre cinque sfide il Pordenone si è imposto per quattro volte (compresa una in Coppa Italia) . Un solo confronto è finito in pareggio.