Pordenone C5: il "bilancio" di mister Asquini

Quello dei neroverdi è stato sicuramente un avvio di stagione positivo, caratterizzato da una squadra tutt'ora in costante crescita. Parole di mister Gianluca Asquini, arrivato in estate, con cui abbiamo voluto fare un primo bilancio, approfittando anche del turno di riposo del Pordenone Calcio a 5. Passare dalla serie A2 alla serie C non è stato difficile per lui, accolto da una società formata da persone competenti e con molto entusiamo. Lui stesso ha abbracciato sin da subito il progetto neroverde che prevede di puntare sempre più su un organico costituito da giocatori giovani e di qualità. La serie C si è dimostrata di buon livello, con diversi giocatori di esperienza a cui vengono affiancati sempre più atleti giovani ed in età per la Rappresentativa, aumentandone di conseguenza la qualità; a tal proposito Asquini si dice fiducioso del lavoro di Sbisà e Leo (suo vice anche sulla panchina dei ramarri) ed augura a tutto il gruppo di fare un ottimo Torneo delle Regioni. Non è stato tutto rose e fiori, in ogni caso, perché le varie assenze agli allenamenti (chi per motivi scolastici e chi per motivi lavorativi) hanno compromesso parte del lavoro. Per migliorarsi e preparare al meglio ogni gara - spiega - è fondamentale allenarsi sempre al massimo, cosa che nell'alto livello è la normalità mentre nella nostra serie C spesso non è possibile. Lui stesso ammette di doversi adattare a questa realtà e cercare di portare la squadra a una crescita costante, anche se capitano allenamenti con pochi effettivi a disposizione. Tra le prime gare disputate l'unica nota veramente negativa rimane la trasferta ad Aquileia, con il Gold Feet, una pagina che il tecnico eliminerebbe volentieri. Tuttavia - rassicura - la nostra è squadra giovane ed è normale avere delle prestazioni altalenanti. Quel che è certo è che ci sono ancora enormi margini di miglioramento: il gruppo che alleno - conclude Asquini - potrà ottenere grandi risultati nelle prossime stagioni, se non verrà stravolto. L'unico aspetto che dobbiamo effettivamente migliorare, a livello di squadra, è la concretezza in fase offensiva: creiamo tantissime occasioni ma segnamo poco, e questo può portarci a vanificare ottime prestazioni.